Lifestyle
September 27 2018
La musica è un terreno ricco di storie da raccontare e da scoprire. Dalle biografie delle star che hanno segnato epoche agli aneddoti più curiosi, divertenti, drammatici o commoventi che stanno dietro la realizzazione di un album o di una canzone. E poi ci sono romanzi che direttamente o indirettamente sono collegati alla musica, permeati da un sottofondo di canzoni, brani o melodie talvolta talmente presenti da essere coprotagoniste delle trame.
In questa nostra lista, che si aggiorna mensilmente, proviamo a proporre quelli che secondo noi sono i più interessanti libri dedicati alla musica. Pubblicazioni recenti da non perdere, pensate per gli amanti del genere, ma anche per chi lo affronta per la prima volta.
Fuori da ogni pregiudizio e snobismo, questo libro, per dirlo con le parole della sua autrice, cerca (riuscendoci) “di portare un po’ di analisi nel lirico” raccontando una selezione di brani capitali che hanno avuto un importante ruolo nella narrazione del sentimento amoroso italiano. È un viaggio attraverso l’immaginario pop e leggero della musica nostrana. Brani come Un’avventura di Battisti, Sapore di sale di Paoli, Mi sono innamorato di te di Tenco o pezzi più vicini a noi, come Réclame dei Baustelle, Amore assurdo di Morgan e Tu t’è scurdat’ ‘e me di Liberato, vengono sviscerati, analizzati, studiati e riletti dalla Cavaliere con lucidità e chiarezza esemplari. Ogni capitolo è dedicato a una canzone, da ascoltare, ovviamente, durante la lettura.
Romantic Italia
di Giulia Cavaliere
(Minimum Fax)
240 pagine
Stuart Isacoff, pianista, musicologo, critico e divulgatore americano, racconta una storia vera poco conosciuta ai più. Nell'aprile del 1958 la Guerra fredda divide in due il mondo. A Mosca viene organizzata la prima edizione del Concorso pianistico internazionale Čajkovskij, una sorta di Coppa del mondo per campioni della musica. Si tratta di un escamotage per esaltare la forza e l'orgoglio sovietico: l'obiettivo è far vincere un russo. Ma un giovane texano, Van Cliburn, conquista pubblico e critica grazie al suo talento, aggiudicandosi il premio. Diventa così un eroe, in patria viene accolto con una per le strade di New York addirittura con una "ticker-tape parade". Una vicenda da film, che parla di libertà, di avvicinamento di popoli e, soprattutto, del valore universale del potere della musica. Isacoff ce la racconta con abilità e stile fresco.
Quando il mondo si fermò ad ascoltare. Van Cliburn, il pianista che vinse la Guerra fredda
di Stuart Isacoff
(Edt)
268 pagine
Caparezza, al secolo Michele Salvemini, con l’aiuto dello scrittore e giornalista Michele Monina, racconta di sé e della propria musica. Ma la forma scelta non è certo tradizionale e non risponde ad alcun canone conosciuto nel mondo delle autobiografie. Ironia, fantasia, commistione di stili e immagini sono gli ingredienti di un viaggio alla scoperta dello strano e affascinante mondo di Caparezza. Un libro caleidoscopico ed eclettico, proprio come la musica del funambolico musicista di Molfetta.
Saghe mentali. Viaggio allucinante in una testa di capa
di Caparezza e Michele Monina
(Rizzoli)
309 pagine
Stefano Solventi narra la storia dei Radiohead, una delle più importanti e influenti rock band degli ultimi 30 anni. Ma il suo racconto non è solo per i fan: l’autore riesce a ricostruisce vita e carriera di Thom Yorke e soci inserendo riflessioni e parallelismi con la propria esperienza di fan e giornalista. Ma soprattutto si impegna nel contestualizzare le loro vicende nel solco della storia della musica, della tecnologia e della cultura. Sono infatti i Radiohead uno dei migliori esempi di passaggio dal vecchio al nuovo mondo musicale, dall’analogico al digitale, dai vinili a Spotify.
The Gloaming. I Radiohead e il crepuscolo del rock
di Stefano Solventi
(Odoya)
336 pagine
Strumento fondamentale di diffusione della musica in epoca contemporanea, il videoclip ha subito in oltre trentacinque anni di vita svariate mutazioni, riuscendo anche a fondersi con altre arti visive e a raccogliere le influenze di media diversi. Dai primi video di MTV a Youtube e Vimeo, Bruno Di Marino ci accompagna in una ordinata storia di questo linguaggio, parlando di tematiche, categorie, registi, musicisti e stili provenienti da tutto il mondo. Un modo per scoprire non solo come si è formato e come è cresciuto un mezzo espressivo così tanto comune, ma anche per riflettere, in parallelo, sull’evoluzione della nostra cultura musicale.
Segni, sogni, suoni
di Bruno Di Marino
(Meltemi)
505 pagine
Una raccolta dei testi della canzoni di Claudio Lolli fatta dallo stesso loro autore, arricchita da fotografie e appunti. Una carrellata lungo 45 anni di carriera del cantautore bolognese, scomparso il 17 agosto 2018 a 68 anni. Musicista, scrittore e poeta, sono suoi album storici come Aspettando Godot (il primo, del 1972), Un uomo in crisi, Disoccupate le strade dai sogni (che da il titolo a questa raccolta), Ho visto anche degli zingari felici e Il grande freddo. Un personaggio che ha fatto la storia della controcultura italiana negli anni Settanta, ma che ha saputo percorre artisticamente anche i decenni successivi con originalità e profondità.
Disoccupate le strade dai sogni
di Claudio Lolli
(Goodfellas)
232 pagine
Si tratta dell’autobiografia di Maynard James Keenan, fondatore e cantante dei Tool, A Perfect Circle e Puscifer. Oltre a essere un celebre musicista, Keenan è anche attore, imprenditore, atleta, scrittore e viticoltore. Un uomo dal carattere e dalle capacità eclettiche, dunque, che è stato capace di costruirsi non una ma più strade nella propria vita. Le tappe sono l’infanzia nel Midwest, gli anni nell’esercito, la scuola d’arte, l’esperienza in un negozio di animali, il periodo nel deserto dell’Arizona e l’enorme successo musicale. Il libro, per certi versi, appare anche come una sorta di raccolta di consigli su come lavorare con costanza e determinazione per raggiungere i propri obiettivi.
L'armonia degli opposti
di Maynard James Keenan e Sarah Jensen
(Tsunami)
312 pagine
Ripubblicazione, debitamente aggiornata dall'autore, di una interessante ed esaustiva biografia di Antonio Vivaldi uscita una decina di anni fa firmata da Gianfranco Formichetti. Il lettore vi può trovare raccontate la vita e le opere del celebre violinista e compositore veneziano, con una particolare attenzione all’abilità di Vivaldi di monetizzare la propria arte. Il musicista fu infatti anche un capace impresario teatrale, in grado di ergersi fra i protagonisti della vita culturale e mondana del suo tempo, in un’epoca in cui i teatri erano i luoghi degli incontri, degli amori nascosti, dei giochi d’azzardo e molto altro. Formichetti dunque non solo parla di Vivaldi, ma traccia anche un originale ritratto della società e dei costumi della Venezia del Settecento.
Venezia e il prete col violino. Vita di Antonio Vivaldi
di Gianfranco Formichetti
(Bompiani)
342 pagine
Danilo Rea, assieme ad altri pochi musicisti italiani, è presente nella The Biographical Encyclopedia of Jazz, la più famosa enciclopedia jazz del mondo (scritta da Leonard Feather e Ira Gitler). Non a caso ovviamente: Rea è in effetti uno dei più importanti jazzisti internazionali, in piena attività (con successo, dagli anni Settanta), con uno stile caratterizzato da una grande capacità di improvvisazione e da una certa predisposizione alla contaminazione di generi. In questo libro, scritto con l’aiuto dello sceneggiatore Marco Videtta, Rea racconta la propria storia, dai primi accompagnamenti, in qualità di giovane talento, a musicisti del calibro di Chet Baker o Lee Konitz, passando poi alle esibizioni in location storiche come il Music Inn di Roma o il Capolinea di Milano. Non mancano gli aneddoti sui grandi festival o sulle celebri collaborazioni con Pino Daniele, Gino Paoli, Mina e Claudio Baglioni. Si trova un ritratto di Rea improvvisatore: nella musica, nella vita e anche nella scrittura.
Il jazzista imperfetto
di Danilo Rea e Marco Videtta
(RAI ERI)
240 pagine
Con un sapiente uso delle immagini, dei tratti e del colore, Lucio Ruvidotti è riuscito a restituire non solo un efficace resoconto della vita e della carriera di Miles Davis (con tutte le vette e le cadute raggiunte), ma anche a tradurre su carta quegli aspetti più emozionali del grande trombettista jazz. La musica si sente e si coglie il ruolo fondamentale che ha avuto Davis nel trasformare e plasmare il linguaggio musicale. Se poi si prova anche a seguire il filo di questa graphic novel ascoltando i brani e i dischi di Miles Davis in ordine cronologico, il gioco è fatto. Il libro è arricchito da una postfazione di Giorgio Fontana (Premio Campiello 2014 con Morte di un uomo felice, Sellerio).
Miles Davis. Assolo a fumetti
di Lucio Ruvidotti
(Edizioni BD)
120 pagine
Un librone corposo che racconta la genesi e la carriera di un gruppo inimitabile nella storia della musica italiana: gli Skiantos. Un omaggio agli inventori del rock demenziale e anche un modo per ricordare il mitico Freak Antoni (Roberto Antoni, conosciuto anche come Beppe Starnazza), il fondatore della band scomparso nel 2014. Il racconto è affidato all'abilità di romanziere di Gianluca Morozzi e all’esperienza di biografo musicale di Lorenzo “Lerry” Arabia. Il libro contiene anche un ricco apparato di fotografie, immagini e rari documenti, oltre ai contributi firmati da Vasco Rossi, Franco Zanetti, Johnson Righeira, Massimo Cotto e Bruno Casini.
Skiantos
di Gianluca Morozzi e Lorenzo Arabia
(Goodfellas)
368 pagine
In questo saggio Stefano Spazzi ci porta a scoprire un capitolo poco conosciuto del beat italiano degli anni Sessanta. Si ripercorre il fenomeno delle band femminili dell’epoca, con uno sguardo sia al loro contributo più strettamente musicale, sia a quello non secondario che tocca gli aspetti sociali. Le Scimmie, le Stars, le Najadi, per citarne qualcuna, hanno a loro modo aiutato una generazione di giovani donne ad affrontare pregiudizi, convenzioni e ostacoli della società borghese, contribuendo al processo di emancipazione femminile.
Beat in rosa
di Stefano Spazzi
(Italic)
139 pagine
Nel maggio del 1968 Jimi Hendrix sbarca in Italia per la prima e unica volta nella sua carriera. Tre le tappe lungo la Penisola, al Piper di Milano, al Palasport di Bologna e al Brancaccio di Roma: tre concerti che sono rimasti impressi solo nella memoria di chi vi partecipò, dato che non esistono registrazioni video e solo poche rare tracce audio. Enzo Gentile e Roberto Crema, a cinquant’anni di distanza, offrono un resoconto dettagliato di quei giorni, attraverso una ricca dotazione di documenti originali: foto, scalette, articoli e numerose testimonianze.
Hendrix 1968. The italian experience
di Enzo Gentile e Roberto Crema
(Jaca Book)
270 pagine
È noto a tutti per essere il frontman degli Iron Maiden, ma Bruce Dickinson è molto di più. Personaggio eclettico, oltre ad essere un cantante di fama mondiale è anche pilota di aerei di linea, imprenditore, deejay radiofonico, schermidore talentuoso, sceneggiatore e scrittore. Questa è la sua autobiografia, nella quale racconta con uno stile fresco, leggero e divertente la sua intensa vita. Dall’infanzia nella provincia inglese ai grandi successi sui palchi di tutto il mondo con la sua storica band.
A cosa serve questo pulsante?
di Bruce Dickinson
(HarperCollins Italia)
429 pagine
È la biografia di uno dei più importanti protagonisti del rock contemporaneo, morto suicida nel maggio del 2017. La difficile infanzia a Seattle negli anni Sessanta, l’affermazione internazionale come voce dei Soundgarden e degli Audioslave, la carriera solista, ma anche i problemi con la depressione e gli eccessi: in queste pagine si può trovare un ritratto completo e toccante di Chris Cornell come uomo e come icona.
Chris Cornell. La vita e la musica dell'ultimo martire del grunge
di Episch Porzioni
(Chinaski Edizioni)
208 pagine
Un libro per i fan dei Ramones, ma anche per chi vorrebbe riscoprire una fetta di storia del rock e del punk nella scena degli anni Ottanta. Si tratta di una graphic novel che racconta in breve le vicende della celebre band americana. I testi sono firmati da Xavier Bètaucourt e Bruno Cadène, i quali hanno immaginato una sorta di resoconto narrato da Dee Dee Ramone in persona, che dall'aldilà ripercorre la propria vita e, inevitabilmente, quella dei suoi compari di band, Joey, Johnny e Tommy (il nucleo delle origini), senza dimenticare Marky, Richie e CJ. Funzionano i disegni di Éric Cartier, capaci di evocare le giuste atmosfere underground.
One! two! three! four! Ramones
di Bruno Cadène, Xavier Bétaucourt, Eric Cartier
(Edizioni BD)
96 pagine
In molti ricorderanno la vicenda del pianista solitario che suonava fra le macerie di Damasco in risposta alle bombe e agli spari, per distrarre le persone e i bambini dagli orrori della guerra. Quel musicista si chiama Aeham Ahmad, ha trent’anni e ha voluto raccontare la sua storia. Dalle prime rivolte in Siria al conflitto fra governo, ribelli e Isis, le difficoltà di un’esistenza sotto assedio, i bombardamenti, la lotta per la sopravvivenza, la fuga verso l’Europa, lungo la rotta balcanica, ma anche la musica, la voglia di serenità per se stesso e per gli altri: questo e molto altro si trova in questa autobiografia del giovane Aeham Ahmad, che oggi vive in Germania e fa il musicista.
Il pianista di Yarmouk
di Aeham Ahmad
(La nave di Teseo)
348 pagine
Ecco un libro per riscoprire una delle figure più importanti della musica italiana della prima metà del Novecento, a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Mario Castelnuovo-Tedesco, nato a Firenze nel 1895, si guadagnò grandi consensi in tutta Europa per le sue composizioni. Essendo ebreo, nel ’39 fu costretto a emigrare negli Stati Uniti con la famiglia, a causa delle leggi razziali. Si stabilì a Beverly Hills, firmando numerose colonne sonore per l’industria di Hollywood e insegnando composizione al conservatorio di Los Angeles, ad allievi che sarebbero poi diventati molto famosi, come John Williams, Elmer Bernstein, Jerry Goldsmith, Henry Mancini, André Previn e Nelson Riddle.
Mario Castelnuovo-Tedesco. Un fiorentino a Beverly Hills
di Angelo Gilardino
(Curci)
271 pagine
Riedizione arricchita (nuova copertina, due illustrazioni inedite e introduzione di Oliviero Malaspina) di una delicata ed efficace graphic novel dedicata alla vita di Fabrizio De André. Ivo Milazzo, uno dei più apprezzati fumettisti del panorama italiano, si è occupato dei disegni, mentre soggetto e sceneggiatura sono opera dello scrittore genovese Fabrizio Càlzia, già autore, fra le altre cose, di Parchi di parole (Galata Edizioni - 2007), libro guida ai luoghi dei grandi cantautori genovesi, come Tenco, Paoli, Fossati e, appunto, De André. Uomo Faber è un riuscito percorso per immagini nel passato e nel mondo del cantante, attraverso le vicende più significative della sua vita.
Uomo Faber
di Ivo Milazzo e Fabrizio Càlzia
(Nicola Pesce Editore)
107 pagine
Isabella Brega propone un romanzo sulla vita di Giacomo Puccini. Il lavoro si concentra sulle contraddizioni del personaggio, sì grande compositore e genio musicale, ma anche donnaiolo impenitente, possidente avaro e personaggio egocentrico, che portò avanti una complessa e non sempre serena relazione con la moglie Elvira. Per raccontare questa storia l'autrice si è basata sulle oltre millecinquecento lettere pubblicate da Puccini, ossia una piccolissima parte delle oltre ottomila missive note su circa ventimila stimate che il Maestro scrisse in tutto l'arco della sua vita. Il volume è arricchito dall'ultima intervista fatta alla nipote ed erede del musicista, Simonetta Puccini, prima della sua scomparsa il 16 dicembre 2017.
La verità di Elvira. Puccini e l'amore egoista
di Isabella Brega
(Albeggi)
232 pagine
Sebastian Bach è una delle icone più importanti del rock. Questa è la sua autobiografia, ricca di aneddoti e racconti dal dietro le quinte di una carriera piena di successi. Non mancano i resoconti sugli eccessi (tanti) vissuti in tour, da solo o con i mitici Skid Row, fianco a fianco ad artisti come Aerosmith, Motley Crue, Bon Jovi, Guns N' Roses, Pantera e molti altri, accompagnati da decine di fotografie inedite. Alti e bassi di una vita on the road, vissuti da un artista diventato famoso giovanissimo e che più di una volta ha dovuto imparare a rialzarsi dopo aver toccato il fondo.
La mia vita e gli Skid Row
di Sebastian Bach
(Tsunami)
383 pagine
Un voluminoso libro che celebra i 50 anni di Arnold Layne e The Piper At The Gates Of Dawn, rispettivamente primo singolo e album di debutto dei Pink Floyd (usciti entrambi nel 1967). Da quel momento in poi Syd Barret, Roger Waters, Richard Wright, Nick Mason e David Gilmour, assieme alle loro composizioni, si sono ritagliati un posto fondamentale nella storia del rock e della musica contemporanea. Attraverso le pagine di quest'opera si può ripercorrere tutta la loro carriera, dalla Londra degli anni Sessanta fino a oggi. Mezzo secolo di musica, certo, ma anche di performance, sperimentazioni sonore, ricerche testuali e album concepiti come storie complete. Pink Floyd. Their mortal remains è una raccolta di immagini, foto, testi presi dall'archivio ufficiale della band, arricchito da saggi di autori come Jon Savage, Howard Goodall e Rob Young, che provano a spiegare cosa abbia reso così speciali i Pink Floyd.
Pink Floyd. Their mortal remains
(Skira)
319 pagine
Il noto giornalista e critico musicale Gino Castaldo propone un interessante resoconto della storia della canzone italiana moderna, la cui genesi, secondo l'autore, si può stabilire con una data precisa: 1 febbraio 1958, sessant'anni fa esatti. Quella sera Domenico Modugno cantava al Festival di SanremoNel blu dipinto di blu (noto anche come Volare), un brano che cambiò il modo di scrivere i testi e comporre musica nel mondo della musica italiana. Il libro ripercorre le tappe fondamentali: i primi cantautori genovesi, i pionieri del rock 'n' roll nostrano, le band beat, De André, Battisti, Guccini passando agli elettronici anni Ottanta fino ai giorni nostri. Il libro di Castaldo non ci fa solo riscoprire la canzone italiana, ma ha anche il pregio di mostrare come questa sia stata ed è ancora una porzione fondamentale della storia universale del nostro Paese.
Il romanzo della canzone italiana
di Gino Castaldo
(Einaudi)
376 pagine
DJ e conduttrice radiofonica, Laura Gramuglia ha attinto dalle storie raccontate nel suo programma Capital Hot (su Radio Capital) per confezionare questo libro dedicato al rapporto strettissimo che c'è fra musica e sesso. Da sempre erotismo e carnalità vanno a braccetto con la storia della musica e fra le pagine di questo libro si ripercorrono testi, pettegolezzi, scandali, giochi erotici, copertine osé che hanno fatto la storia, videoclip che hanno acceso le fantasie di migliaia di fan. Il tutto è raccontato con la classica ironia e leggerezza di Laura Gramuglia, rendendo la lettura molto piacevole.
Hot stuff. Cattive abitudini e passioni proibite. L'erotismo nella musica pop
di Laura Gramuglia
(Arcana)
277 pagine
Il Rino Gaetano che esce da questa biografia firmata da Matteo Persica (già conosciuto nel 2016 grazie a un suo bel libro su Anna Magnani) è sì l'eccentrico e acuto cantautore che ha conquistato il pubblico con Gianna o Il cielo è sempre più blu, ma è anche l'uomo Rino Gaetano, con tutte le sue debolezze, i suoi dubbi, la sua visione. La vita dell'artista è restituita in questo libro a partire dalla nascita a Crotone fino al fatale incidente del 2 giugno 1981, ripercorrendo ovviamente tutta la sua carriera musicale. Vi si trovano inoltre immagini inedite e importanti testimonianze dirette di vari suoi amici, conoscenti più stretti e colleghi con i quali ha collaborato.
Rino Gaetano. Essenzialmente tu
di Matteo Persica
(Odoya)
302 pagine
Il compositore, musicista e musicologo Carlo Boccadoro accompagna il lettore in un percorso fatto di racconti, aneddoti, storie che parlano di dischi, artisti e canzoni da una prospettiva originale. L'autore mescola ricordi personali e vicende universali, gettando luce su un panorama musicale meno noto, fatto di capolavori dimenticati (un disco di Prince, per esempio), concerti segreti (Rolling Stones) o cori di orche marine (sì, è così).
Storie di dischi irripetibili, musica e lampi di vita
di Carlo Boccadoro
(Società Editrice Milanese)
222 pagine
Il prolifico autore bolognese Gianluca Morozzi propone un divertente libro per tutti, ma che strizza l'occhio a chi ha la passione per la musica e in particolare per gli Who. Si tratta infatti della finta storia di una sgangherata band della provincia emiliana, i Despero, che si incrocia con l'immaginario narrativo creato dagli Who con la loro celebre opera rock Tommy (da cui l'omonimo film di Ken Russell, del 1975). Per saperne di più rimandiamo alla nostra recensione.
Onda sonica di tragicomiche avventure
di Gianluca Morozzi
(Skira)
115 pagine
La musica è una coprotagonista importante in questo romanzo (che non è proprio una novità, ma è un ottimo esempio): se non fosse presente verrebbero meno molti tratti poetici e onirici che tanto contribuiscono a rendere efficace la trama costruita da Haruki Murakami (un autore molto attento alla musica nei suoi romanzi). Il sottofondo musicale che torna spesso nelle vicende del protagonista Tsukuru Tazaki, alle prese con la ricerca di un senso da dare alla propria vita passata e presente, è un celebre brano del compositore ungherese Franz Liszt, intitolato Annés de pèlerinage. Da ascoltare mentre si legge il libro.
L'incolore Tsukuru Tazaki e i suoi anni di pellegrinaggio
di Haruki Murakami
(Einaudi)
260 pagine