Lifestyle
November 03 2015
Lo stress accorcia la vita. Non è certo una novità, ma a stupire sono i numeri messi uno dopo l'altro dai ricercatori della Harvard University e della Stanford University che hanno analizzato tutta una serie di fattori legati al tema del lavoro e al loro rapporto con stress ed aspettative di vita.
Pallottoliere alla mano è stato scoperto che un luogo di lavoro particolarmente stressante e poco appagante può rosicchiare fino a 33 anni dell'esistenza di un uomo o una donna.
In pratica più di un terzo di secolo se ne va in pattumiera solo per il fatto di passare il proprio tempo nell'ambiente sbagliato.
I ricercatori hanno diviso un gruppo di volontari in 18 sotto gruppi a seconda di etnia, formazione scolastica, lavoro, ambiente e quant'altro.
A subire lo stress più alto, a sopresa, non sono i top manager o i broker della finanza quanto chi svolge umili mansioni e ha una scarsissima formazione.
Sono loro le persone con la più bassa aspettativa di vita: fino a 33 anni in meno degli altri per chi ha passato sui libri meno di 12 anni della propria esistenza.
Altri fattori che alzano il livello di stress sono: precarietà, licenziamenti facili, difficoltà di ricollocamento e mancanza di sicurezza.
Sono dati che valgono tanto per gli uomini quanto per le donne anche se le donne subiscono più le difficoltà legate ai turni e al rapporto lavoro famiglia, mentre gli uomini soffrono quando hanno una mancanza di sicurezza.