Cassandro El Exotico, il wrestler drag queen

EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Dei performer con tipiche maschere della "Lucha Libre" messicana si esibiscono in una coreografia prima dell'ingresso di Cassandro El Exotico.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Dei performer con tipiche maschere della "Lucha Libre" messicana si esibiscono in una coreografia prima dell'ingresso di Cassandro El Exotico.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Il Luchador Puma King della fazione dei Rudos saluta il pubblico prima dell'incontro.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Il lottatore Exotico Diva Salvaje sale sul ring.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Cassandro El Exotico saluta il pubblico prima dell'incontro "Exoticos vs Luchadores".
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. I Rudos Puma King (a destra) e Magnus (al centro) hanno la meglio su Cassandro El Exotico (a sinistra) durante il primo tempo dell'incontro.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Il lottatore Exotico Diva Salvaje urla per il dolore mentre il Rudo Magnus gli tira i capelli.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Il Luchador Puma King mette Cassandro El Exotico a testa in giù, sotto lo sguardo di un arbitro.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Cassandro El Exotico sovrastato da Puma King.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Cassandro El Exotico esegue un'audace mossa acrobatica contro Puma King.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. L'Exotico Diva Salvaje si lancia contro i Rudos Puma King e Magnus.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. L'Exotico Diva Salvaje salta addosso a Magnus.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Cassandro El Exotico si lancia contro gli sfidanti Puma King e Magnus.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. L'Exotico Diva Salvaje affronta Magnus.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Gli Exoticos Cassandro e Diva Salvaje si lanciano contemporaneamente contro i Rudos Puma King e Magnus.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Cassandro El Exotico salta sui Luchadores sfidanti dando il colpo di grazia.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Lo sconfitto Magnus riconosce la vittoria degli Exoticos.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Cassandro El Exotico esulta per la sconfitta dei Rudos.
EPA/IAN LANGSDON
Fondation Cartier, Parigi, 3 novembre 2014. Cassandro El Exotico celebra la sconfitta dei Rudos.

L'abilità atletica dei lottatori e la loro capacità di intrattenere il pubblico con la messa in scena drammatica sono i due elementi fondamentali della Lucha Libre, che rendono unico questo sport-spettacolo nato in Messico negli anni '20, dove è diventato nel tempo popolarissimo, secondo solamente al calcio. Il ring del wrestling messicano è un palcoscenico su cui vanno in scena violentissime battaglie acrobatiche, fatta di mosse assai rapide e spettacolari voli ad alto rischio,tra lottatori mascherati e con costumi sgargianti, chiamati Luchadores.

In  genere i wrestler messicani si fronteggiano impersonando figure delle contrapposte fazioni dei buoni (i Technicos, che seguono le regole) e dei cattivi (i Rudos, che costringono i giudici a riportare l'ordine). Esiste però la terza fazione, piuttosto inconsueta, degli Exóticos, che ha fatto la sua comparsa già a partire dagli anni '40. Questi lottatori "esotici" si esibiscono con costumi, trucco e acconciature femminili, interpretando personaggi dalla marcata ambiguità sessuale. I lustrini, i collant e le ciglia finte che indossano, in forte contrasto con il machismo e la virilità caricaturale esibita dagli altri Luchadores, non inficiano però in alcun modo la loro abilità e la loro prodezza sul ring. 

Uno degli Exóticos più famosi è Cassandro, nato a El Paso, sul confine tra Messico e Stati Uniti col nome di Saúl Armendáriz. Dopo un inizio negli anni '70 nel ruolo del "Rudo" Mister Romano, ha proseguito la sua carriera sfidando gli avversari e i pregiudizi del machismo messicano scegliendo di esibirsi in drag, guadagnandosi una crescente popolarità. Nel 1992 è stato il primo Exótico a vincere un titolo mondiale di campione pesi leggeri. Gay dichiarato, gli viene riconosciuto un ruolo di "pioniere" nel processo di accettazione dell'omosessualità da parte della società messicana.

Attualmente è impegnato in un tour mondiale dopo cui si prenderà una pausa di due anni dal ring. In queste immagini del fotografo Ian Langsdon lo vediamo in azione alla Fondation Cartier di Parigi, durante il match-evento "Exóticos vs Luchadores", in cui ha affrontato e sconfitto i lottatori RudosMagnus e Puma King, affiancato dal suo fidato compagno in drag Diva Salvaje

YOU MAY ALSO LIKE