Due personalità del Novecento, come l’artista Lucian Freud e lo scrittore Dylan Thomas, sono più che mai attuali, per la loro riflessione sulla fragilità dell’esistenza, sull’incombere della fine, della lotta quotidiana per affermare la nostra umanità contro il nulla. Così i grandiosi quadri dell’uno si possono specchiare negli splendidi versi dell’altro.