Moda
November 16 2022
Il lusso guarda al Natale. E le città di tutto il mondo si riempiono di luci e installazioni a cura delle Maison più rinomate. Quest’anno è Dior a vestire i grandi magazzini Harrods con «The Fabulous World of Dior», un mondo fatto di pan di zenzero, caramelle e prelibatezze varie che presentano i diversi universi e simboli della griffe come la moda, la bellezza, i gioielli, i profumi e l’arte di vivere. A vetrine, luci - tra cui l’imponente rosa dei venti sulla facciata dell’edificio - e decorazioni si aggiunge il Café Dior at Harrods, dove gustare incredibili creazioni a base di pan di zenzero e glasse colorate.
Sempre a Londra svetta colorato il pop-up store di Dolce&Gabbana, a pochi passi da Covent Garden, con i classici panettoni - nati dalla collaborazione con Fiasconaro - ma anche una selezione di capi d’abbigliamento e accessori. Ai grandi magazzini Printemps di Parigi ha invece pensato l’eclittico Jonathan Anderson dando vita a un coloratissimo circo, firmato Loewe.
Con i due anni di pandemia ormai alle spalle, i brand di moda guardano al Natale come un’occasione di rinascita. La domanda di beni di lusso ha infatti subito un calo drastico tra il 2020 e il 2021, con una perdita nelle ricerche online pari al 59%.
È online da oggi la campagna «Gucci Gift» che quest’anno trae ispirazione dal mondo dei viaggi e rende omaggio alla storia e alla tradizione della Maison fiorentina. Sotto un cielo invernale trapunto di stelle, un cast di personaggi sale a bordo di una favolosa locomotiva in un'atmosfera che evoca splendore unito a un pizzico di mistero. Ciascun passeggero intraprende un viaggio che va ben oltre l'immaginazione, condividendo l’amore per ciò che di bello c'è nel mondo.
Concepiti dal direttore creativo Alessandro Michele, sia le immagini riprese da Carlijn Jacobs che il filmato girato da Jordan Hemingway riflettono lo spirito sfavillante e gioioso della stagione festiva. Trolley, borse da viaggio e valigie di forme e dimensioni diverse, perfette per portare con sé il necessario (e non solo), occupano il posto d’onore ma non possono certo mancare gli accessori, portatori dei codici della tradizione Gucci. Sulle cinture reversibili, con un lato tono su tono oppure con il monogramma, la doppia G è in evidenza, a completare i look di tutti i giorni. Non manca una cintura GG da uomo in grigio, che si abbina all'intera gamma di articoli che fanno parte della campagna. In bella mostra portafogli, portacarte e pouch, mentre l’incrocio GG fa da protagonista anche nei portachiavi. Non mancano cappelli e guanti invernali, oltre a sciarpe di seta con stampe che riprendono le silhouette delle classiche borse Gucci, come la Horsebit 1955 con tracolla a catena.
Il filmato «The Night Before» accompagna invece la clientela Burberry fino al Natale, insieme a Burna Boy e Shakira, testimonial dello storico marchio anglosassone. Le idee regalo si fanno innumerevoli, dalla classica sciarpa in cashmere - da personalizzare con le proprie iniziali ai piccoli accessori, fino ad arrivare ai gioielli.
Anche il minimalismo di Miuccia Prada per il periodo natalizio cede il passo a cristalli luminosi, oro e argento. Ecco allora che borse, scarpe e accessori si vestono del pantone più brillante, a celebrare anche il lancio della prima linea di gioielli firmata dal brand milanese.
Lo scorso ottobre, Prada ha infatti svelato «Eternal Gold», il debutto nel fine jewelry di Miuccia Prada e Raf Simons. «Un anno fa il primo brainstorming. Ci siamo detti che nell’introdurre una nuova linea del brand volevamo rispettare tre pilastri chiave – sostenibilità, unicità del design e artigianalità – cercando di cogliere il vero significato di questi tre termini e amplificarlo», ha raccontato Timothy Iwata, jewelry director di Prada, nel presentare Eternal Gold. Una collezione di 48 pezzi tra collane, bracciali, orecchini e anelli prodotti interamente con oro riciclato e certificato. Il cuore, il serpente, il triangolo, la catena, tutti gli archetipi cari a Prada trovano espressione in questa linea «più contemporanea e vicina alla realtà».
Dopo aver riempito le vetrine di tutti i negozi di alberi fatti da mattoncini Lego, Louis Vuitton fa breccia nel nostro lato più fanciullesco con la sua ultima campagna natalizia. Una storia d’amore 3D, diretta dall’acclamato regista Gary Freedman, che mostra la storia di LV l'orsacchiotto mentre naviga in una serie di paesaggi surreali, simili all'argilla - che ricordano alcuni classici film di Natale - all'inseguimento della sua amata Vivienne, un'altra mascotte del marchio, sulle note di Happy Together dei Turtles.
«Il nostro obiettivo era quello di creare una favola natalizia, una storia affascinante e positiva in cui le emozioni e il senso del dettaglio mettono in risalto le creazioni di Louis Vuitton. Un mondo intimo e spettacolare, un viaggio stravagante e sofisticato» hanno raccontato dalla Maison, definendo lo spot natalizio «una commedia romantica tra due personaggi iconici del marchio».
Entrambi i personaggi - declinati a portachiavi o nella loro versione full size - sono disponibili in boutique e sul sito.