Manila Grace gioca in Serie A
Maurizio Setti ha due grandi passioni: la moda e il calcio. Ed entrambe gli riescono bene. Nel mondo del pallone è entrato otto anni fa rilanciando prima il Carpi, la squadra di casa, poi il Bologna e ora l’Hellas Verona. Nel mondo della moda, invece, l’intuizione risale a 15 anni fa quando Setti decise di fare il salto di qualità passando dal pronto moda per conto terzi, la spina dorsale dell’economia carpigiana, alla creazione di un suo marchio e del gruppo d’abbigliamento giovane Antress Industry. Da allora i brand sono diventati due, Manila Grace e Sonia De Nisco, più Sina ja??? in arrivo nei negozi proprio in questi giorni. «Si tratta di un nuovo marchio made in Carpi: solo maglieria medio-alta, cioè quello che facciamo meglio in questo distretto» anticipa Setti a Panorama.
Ma questa non è l’unica novità per il gruppo che chiuderà il 2015 con un fatturato di 55 milioni, per quasi metà realizzato all’estero. Da settembre è in vendita il profumo Manila Grace, creato con Mavive, e continuano le aperture dei monomarca. «Ne abbiamo 55. In Italia la copertura è già buona, all’estero dobbiamo ampliare la nostra rete, che comprende Polonia, Germania, Francia, Cina e Olanda». Quest’anno è anche il primo vero lancio della collezione di borse Manila Grace. «Siamo arrivati più tardi rispetto ad altri marchi, ma i nostri accessori sono stilisticamente diversi da tutti quelli sul mercato». Il prossimo traguardo? «L’America. Abbiamo iniziato da poco a sondarlo, ma i nostri marchi hanno un ottimo appeal». n
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