Economia
December 30 2018
Con il via libera definitivo alla Camera la manovra economica del 2019, la prima del governo Lega-5Stelle, si appresta a diventare legge.
Una legge sofferta cn l'approvazione arrivata oggi alla Camera con 313 si e 70 no (molti i partiti che sono usciti dall'aula al momento del voto, per protesta) e che scongiura di poche ore l'esercizio provvisorio.
Rispetto al testo originario, sono stati effettuati alcuni cambiamenti in corso d'opera mentre le misure principali, il Reddito di Cittadinanza e la riforma delle pensioni, verranno messe a punto soltanto con ulteriori provvedimenti attativi. Ma ecco, di seguito, una panoramica su tutte le novità della manovra.
Arriverà il tanto atteso Reddito di Cittadinanza, cioè il sussidio contro la povertà voluto dal Movimento 5Stelle. Verrà però messo a punto nei prossimi mesi per stabilire tutti gli aspetti operativi. Il vice premier Luigi Di Maio aveva assicurato che già da febbraio verranno liquidate le prime pensioni di cittadinanza, innalzando gli assegni minimi a 780 euro per gli anziani e disabili in stato di difficoltà. A marzo, secondo quanto promesso a suo tempo da Di Maio, il sussidio contro la povertà verrà invece esteso a tutta la popolazione che possiede i requisiti per averlo.
Verrà introdotta la quota 100, il sistema che consente di andare in pensione con 62 anni di età e 38 anni di contributi. Anche questa riforma, secondo gli esponenti della maggioranza, dovrebbe comunque partire in primavera, verso marzo-aprile.
In arrivo tagli per le cosiddette pensioni d'oro. Ci saranno decurtazioni che vanno dal 10 al 40% e inizieranno ad avere effetto non appena l'assegno supera i 90mila euro lordi annui (4.300 euro netti al mese).
Verrà estesa la platea delle partite iva che possono usufruire del regime forfettario agevolato. Chi fattura meno di 65mila euro annui, potrà pagare una sola imposta del 15%, sostitutiva di irpef e iva.
Oltre alle due misure principali, ci sono poi alcuni provvedimenti minori che in Parlamento sono stati inseriti nel testo della legge.
Ci saranno incentivi fino a 6mila euro per chi acquista un'auto elettrica o ibrida e rottama un veicolo diesel o benzina. Prevista invece una Ecotassa sui veicoli più inquinanti che varia tra 1.100 e 2.500 euro.
Rinnovati gli incentivi per le imprese che investono nelle tecnologie legate all'industria 4.0. Ci sarà un credito d’imposta tra il 30 e il 50% per le spese sostenute dalle aziende con un tetto tra 200 e 300mila euro annui a seconda delle dimensioni della società.
La carta d’identità elettronica sarà rilasciata anche dagli uffici postali. Il servizio scatterà partire dal 2019.
Sale a 5 giorni il congedo familiare obbligatorio per i padri. Innalzato a 1.500 euro il bonus asilo nido mentre le madri potranno stare al lavoro fino al nono mese di gravidanza e usufruire del congedo di maternità dopo la nascita del bimbo.
Aumenta la dotazione del Fondo di garanzia per la prima casa che consente a chi acquista un'abitazione principale di avere mutui coperti dalle garanzie statali fino al 100% del valore dell'immobile.
Meno rigidi ai vincoli per l'uso del contante per i turisti stranieri. La cifra che i vacanzieri potranno avere sale da 10mila a 15mila euro.