Lifestyle
May 19 2015
E’ passato un po’ di tempo da quando per vincere mondiali e svariate medaglie olimpiche doveva (e poteva) assumere più di 3600 calorie al giorno, ma a 36 anni Massimiliano Rosolino è ancora un campione e modello di forma fisica. “Certo, non posso mangiare proteine e carboidrati come quando avevo 20 anni e nuotavo 8 ore al giorno – scherza l’ex nuotatore azzurro – però ci sono tante cose che ancora mi concedo riuscendo comunque a mantenere un fisico all’altezza.. Non ti pare!?” (ride, nda).
Fuori dalla vasca Max è diventato testimonial de I Sabati della Frutta, il progetto di Mc Donald’s per Expo 2015, che ogni sabato regala una bustina di mele insieme ai suoi famosi Happy Meal, per far apprezzare ai bambini un alimento che non sempre riescono a “digerire”..
Max, i tuoi bambini mangiano la frutta?
“Sì, però gliela devo sbucciare! (ride, nda). I miei bimbi mangiano praticamente tutto, frutta compresa, come credo dovrebbero fare tutti i ragazzi della loro età. Ultimamente vedo che sotto questo punto di vista, anche tra gli adulti, c’è la tendenza a togliere, ad eliminare alimenti dalla propria dieta. Credo sia una cosa profondamente sbagliata…”.
In che senso?
“Sarà che in Australia, dove sono nato, mangiavamo davvero molta frutta; tant’è che quando sono arrivato in Italia, molti bambini mi prendevano in giro nel vedermi con una banana al cospetto delle loro merendine.. O probabilmente gli anni di sport mi hanno insegnato l’importanza di saper essere "onnivori", nel vero senso della parola, e di saper mangiare di tutto un po’. Frutta compresa”.
In Italia, paese del cibo, manca forse un po’ di cultura della frutta?
“Ogni tanto credo che noi italiani ci vergogniamo di fare le cose giuste. Con tutto il rispetto per vegetariani e vegani, io preferisco appunto le diete “complete” e allo stesso tempo misurate. Compresa la frutta, se consumata in eccesso, può fare male..”.
In che modo?
“In molti pensano che la frutta non faccia ingrassare e allora, soprattutto in estate, ne fanno l’alimento sostitutivo dei loro pasti. In realtà, soprattutto i frutti del periodo estivo, sono pieni di zuccheri, fruttosio e calorie. Un’altra pratica potenzialmente sbagliata, ma ormai entrata nel nostro costume, è quella di consumare la frutta a fine pasto quando in realtà, avendo un periodo di digestione più lungo, sarebbe meglio mangiarla in altri momenti della giornata”.
Qual è allora il modo migliore di consumare la frutta?
“Due razioni al giorno rappresentano la quantità perfetta. Una spremuta alla mattina e un frutto di stagione a metà giornata. Se si fa sport, mandorle e cioccolato fondente possono accompagnare una banana dopo l’allenamento…”.
A proposito, ci dici il frutto perfetto per chi fa sport?
“I frutti che ti porti dietro facilmente durante l’attività fisica sono ovviamente mela e banana, un po’ come fossero barrette energetiche. D’estate consiglierei le albicocche, però è molto soggettivo. L’ananas ad esempio, soprattutto nel pezzo centrale, fa bene ai muscoli. E poi ci sono frutti, come le fragole, che hanno un naturale potere antinfiammatorio e possono ridurre l’uso di farmaci per chi si sente particolarmente acciaccato dopo lo sport..”.
A questo punto però ci devi svelare qual è "la dieta" di Max Rosolino..
“La mattina prendo un tè, con pane tostato olio e magari un kiwi o una spremuta. A pranzo un’insalata con tonno oppure un secondo con una fetta di pane e una porzione di frutta. Infine alla sera mi concedo il carboidrato, con la pasta, e un’insalata leggera”.
Così ci garantisci di riuscire a rimetterci in forma? Soprattutto in proiezione estate…
“Non sono un dietologo.. Posso solo dire che con me funziona! Per corpo e mente..”.