Il matrimonio gay è un diritto in tutti gli Stati Uniti

Alex Wong/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
L'immagine postata sui social network dal Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che accoglie con entusiasmo la sentenza della Corte Suprema.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
Twitter
La bandiera rainbow, simbolo del movimento gay, colora la Casa Bianca sul profilo twitter ufficiale.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
Twitter
Cercando parole-chiave come "same-sex marriage" (matrimonio tra persone dello stesso sesso), Google propone i risultati di ricerca corredati da tanti omini dei colori dell'arcobaleno.
EPA/JIM LO SCALZO
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
Twitter
History scritto coi colori dell'arcobaleno: Hillary Clinton celebra la storica sentenza della Corte Suprema sul suo profilo Twitter.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
EPA/MICHAEL REYNOLDS
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. Il Presidente Barack Obama si dirige verso il Rose Garden della Casa Bianca per pronunciare una dichiarazione di benvenuto alla sentenza della Corte Suprema.
EPA/MICHAEL REYNOLDS
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. Nel giardino della Casa Bianca, il Presidente Barack Obama pronuncia una dichiarazione di benvenuto alla sentenza della Corte Suprema.
MLADEN ANTONOV/AFP/Getty Images
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
Twitter
Barack Obama celebra la storica decisione della Corte Suprema sul profilo twitter della Casa Bianca.
EPA/JIM LO SCALZO
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
EPA/JIM LO SCALZO
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
Twitter
Una mappa interamente colorata d'azzurro, a indicare che da oggi in tutti i 50 Stati della Federazione USA il matrimonio tra persone dello stesso sesso è legale.
EPA/JIM LO SCALZO
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
EPA/JIM LO SCALZO
Washington, DC, USA, 26 giugno 2015. I festeggiamenti davanti alla sede della Corte Suprema dopo la sentenza a favore del matrimonio gay.
Twitter/
I profili Twitter di Istituzioni e grandi aziende celebrano la sentenza con i colori della bandiera arcobaleno, simbolo del movimento LGBT.

Con una decisione 5 a 4, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito oggi che le coppie di persone dello stesso sesso hanno diritto a sposarsi in tutti i 50 Stati della Federazione. I giudici hanno definito incostituzionale il divieto in materia espressamente vigente in 13 Stati, che dovranno ora modificare le rispettive leggi, legalizzando il same-sex marriage

La sentenza odierna, dopo cinque cause legali portati in precedenza all'attenzione della Corte e dopo decenni di attivismo e di battaglie per l'eguaglianza, segna un giorno storico nel Paese a stelle e strisce. 

"Oggi è un grande passo nella nostra marcia verso l'uguaglianza": questo è stato il primo commento di Barack Obama a commento della sentenza. 

Il Presidente statunitense ha poi tenuto un breve discorso alla Casa Bianca:

"La decisione della Corte suprema degli Stati Uniti sulle nozze gay conferma che tutti i cittadini americani sono ugualmente protetti dalla legge, a prescindere da chi amano.
Con la decisione della corte sarà posta fine all'incertezza delle persone dello stesso sesso che si sono sposate in uno Stato che riconosce l'unione ma non sapevano se il matrimonio avrebbe garantito loro gli stessi diritti nel caso in cui traslocassero in un altro Stato."

"Quella di oggi è una decisione della Corte suprema, ma è una conseguenza di molti atti di coraggio compiuti da persone che per decenni non hanno avuto paura di esprimersi, uscire allo scoperto e parlare ai loro genitori, che amano i loro figli a prescindere da tutto".
"Si tratta di gente che ha dovuto sopportare il bullismo ma non si è arresa e ha creduto in se stessa, facendo poi lentamente capire a un Paese intero che l'amore è amore", ha detto ancora il presidente, concludendo: "Questi eroi sconosciuti dovrebbero essere molto orgogliosi, l'America dovrebbe essere orgogliosa"

YOU MAY ALSO LIKE