Lifestyle
October 30 2017
Lavaggio del cervello, allontanamento dagli affetti, ricerca spasmodica della purezza, culto della personalità, consapevolezza di far parte di un qualcosa di grande ed elitario e sensazione di aver trovato il bandolo della matassa di tutti problemi esistenziali.
E' quello che accade a coloro che si fanno sedurre da sette e guru di ogni ordine e grado che sono sempre più frequenti in giro per il mondo. Chiunque può cadere nel tranello, errore fin troppo facile in una società senza idoli e punti di riferimenti.
L'ultima, in ordine di tempo, a raccontare la sua storia di sudditanza psicologica è stata la showgirl svizzera Michelle Hunziker che nel libro Una vita apparentemente perfetta ha parlato dei cinque anni più bui della sua vita, quelli in cui ha fatto parte dei Guerrieri della luce. "Ho deciso di parlare - ha spiegato in un'intervista a Corriere della Sera - perchè è un'epoca infestata da life-coach: solo a sentire la parola mi viene da schiaffeggiarli, il maestro di te stesso sei solo tu".
Michelle ha spiegato di quando a 23 anni, giovane mamma di Aurora e sposa di Eros Ramazzotti, ha iniziato a perdere i capelli. "Al mattino - ha raccontato - quando aprivo gli occhi controllavo lo stato del cuscino, per scoprire che era diventato biondo".
Per risolvere il problema le sono state consigliate delle sedute di pranoterapia con la sedicente maga Clelia che, in breve, ha colto il nocciolo dei suoi problemi invitandola a risolvere il conflitto col padre alcolista.
"Mi ha fregato così - ha ammesso Lady Trussardi - restituendomi l’amore di mio papà. Avrebbe potuto dirmelo uno psicologo, ahimè mi sono imbattuta in lei. Grazie a quel consiglio ho potuto riavere mio padre, fargli fare il nonno. Poi è morto, e io sono rimasta di nuovo sola. Ma stavolta con me c’era lei".
A questo punto Michelle ha ceduto il controllo della sua vita a Clelia che le filtrava le telefonata e le faceva credere che perfino i suoi successi professionali fossero merito della setta. "Ti catturava per la bellezza e la purezza - ha detto - emanata da abiti candidi e raffinati, dalla pelle idratata da oli essenziali. Era sempre profumata, con un sorriso pazzesco e un velo di abbronzatura. La sua delicatezza e l’ossessione per l’accudimento la rendevano materna: era un fiore pericolosissimo".
Talmente pericoloso da farla arrivare a rinunciare al suo grande amore: Eros Ramazzotti. "Mi dicevano che era negativo per me - ha confessato Michelle in un'intervista a Verissimo che andrà in onda il prossimo sabato - ma io lo amavo moltissimo. Quando Eros mi ha messo davanti alla scelta 'o me o loro', io ho scelto loro".
L'ossessione per la pulizia e la purezza ha condotto la Hunziker a non mangiare più carne, a rinunciare al sesso e a vedere germi e insidie ovunque. Clelia le suggeriva riti d'espiazione e la sottoponeva a castighi se Michelle incontrava "energie negative" .
"Mi mettevano in castigo, mi lasciavano sola - ha raccontato ancora - Minavano la mia autostima dicendomi che non avevo talento e che avevo successo solamente perché avevo intrapreso questo percorso spirituale".
Una sudditanza psico-fisica dalla quale la Hunziker è riuscita a uscire solo nel 2006. "I ragazzi dell’età di Aurora - ha concluso la Hunziker - si fanno domande, cercano i valori. Vorrei solo dire di credere negli affetti veri e non nei maestri".
Eppure cedere alle sirene di chi ritiene di aver trovato la strada della verità è più facile di quanto possa sembrare. Sono tanti i casi di star del mondo dello spettacolo che, per una parte della vita, sono incappate in guru, santoni e sette varie.
Glenn Close, per esempio. Il Premio Oscar ha raccontato di essere nata e cresciuta in una setta di estrema destra chiamata il Riarmo morale, dalla quale è riuscita a sfuggire solo all’età del college. Non le veniva permesso di far nulla inculcando la cultura del senso di colpa, male atavico dal quale è afflitta l'umanità intera.
E' andata in qualche modo meglio a Winona Ryder i cui genitori erano hippie della confraternita della Rainbow Family: sesso libero per una comunità autarchica basata sul baratto.
Michelle Pfeiffer ha perso soldi e dignità durante gli anni nei quali è stata adepta del breatharians, un gruppo d'invasati che crede che per vivere basti respirare aria fresca senza nutrirsi o bere.
L'ex protagonista di StregheRose McGowan ha raccontato dell'infanzia vissuta a Certaldo, in Italia, in quanto i genitori erano adepti del movimento religioso Bambini di Dio: "La mia famiglia - ha dichiarato - è fuggita quando hanno iniziato a predicare le relazioni sessuali tra adulti e bambini. Sono cresciuta in un ambiente pastorale ma il resto non mi piaceva per niente. Le donne della setta erano trattate da inferiori, il loro unico obiettivo nella vita era quello di soddisfare sessualmente gli uomini".
La religiosità è uno dei tratti comuni alle diverse sette che elevano un totem da onorare e ne fanno una ragione di vita. Succede così anche agli Ordo Templi Orientis ovvero: O.T.O, la setta satanica del sesso. Un movimento molto in voga ad Hollywood e dintorni che vanta adepti del calibro di Jay-Z e Jimmy Page. Il guru degli O.T.O è Aleister Crowley scrittore esoterico e amante dell'occulto che definiva se stesso "La grande bestia 666".
In sostanza l'idea della setta è che ognuno abbia il diritto di farsi i fatti suoi (dal sesso in poi) e di non dover rendere conto a nessuno.
Sul sito ufficiale di O.T.O si legge: "L'Oto, l'Ordine del Tempio d'Oriente, è un corpo iniziatico internazionale di uomini e donne; il suo scopo è insegnare e promuovere le dottrine e le pratiche del sistema filosofico e religioso conosciuto come Thelema (nome dato dall'occultista inglese Crowley alla casa siciliana, Cefalù, dove amava riunirsi con i suoi seguaci) , coltivando in particolare i princìpi di libertà individuale, auto-disciplina, conoscenza del proprio sé e fratellanza universale".
Il conosci te stesso e sviluppa le tue potenzialità è alla base anche della più nota tra le sette, ovvero Scientology che vanta tra gli adepti storici Tom Cruise e John Travolta, fedeli sostenitori della religione di Ron Hubbard.
Molti i vip che sono passati da Scientology e tanti anche i pentiti come il regista Paul Haggis passato dalla parte di coloro che cercano di smontare Scientology a colpi di denunce e rivelazioni sui meccanismi della setta.
Anche l'ex SupermanChristoper Reeve, scomparso nel 2004, era stato sedotto per un po' da Scientology fino a quando, raccontava: "Un giorno mi hanno chiesto delle mie vite precedenti e io gli ho detto che ero stato un guerriero dell'antica Grecia inventandomelo di sana pianta e loro mi hanno creduto. E' stato in quel momento che ho capito con chi avevo a che fare e me ne sono andato".