Moda
May 18 2023
Milano si prepara a ospitare la nuova edizione della Milano Fashion WeekMen’s Collection, dedicata alle presentazioni per la prossima primavera/estate. Dal 16 al 20 giugno, la città sarà animata da 27 sfilate (di cui 22 fisiche), 34 presentazioni e 11 eventi per un totale di 72 appuntamenti.
Ad aprire le danze Valentino, che torna a Milano per presentare la collezione The Narratives. «L’importante ritorno di Valentino apre un calendario che vede sessantasette eventi fisici in quattro giorni, chiuso dalla sfilata di ZEGNA» ha commentato il presidente di Camera Nazionale della Moda Italia, Carlo Capasa. «Durante la settimana della moda avrà luogo, inoltre, la nona edizione del Fashion Film Festival Milano, che proseguirà il racconto della significativa sinergia tra moda e cinema, coinvolgendo attivamente il pubblico e la città di Milano».
Secondo Alessia Cappello, assessore allo Sviluppo economico con deleghe a Moda e Design: «La Milano Fashion Week Men’s Collection di giugno, insieme agli altri appuntamenti cardine della moda in città, conferma il forte legame di Milano con questo comparto. Un legame unico, innovativo e produttivo che rende la nostra città un palcoscenico eccezionale di creatività, capacità e saper fare. Lo sappiamo bene, dietro al glamour e all’innovazione delle sfilate c’è una realtà di manifattura artigiana di altissima qualità ed eccellenza, una filiera produttiva importante per il tessuto economico della nostra città e del nostro Paese».
Tra i brand presenti alla manifestazione, sfilerà per la prima volta in calendario Andersson Bell e presenteranno per la prima volta in calendario Maccapani, Maison Laponte, Marcello Pipitone – Bonola, Mcm, Setchu e Skin of Nature. Tornerà poi in calendario sfilate il brand Neil Barrett, mentre tra le presentazioni sarà presente anche Ralph Lauren Purple Label.
In occasione della presentazione del calendario ufficiale della nuova edizione di Milano Fashion Week sono stati resi noti anche gli ultimi dati relativi al settore. I timori di una recessione sembrano essersi progressivamente attenuati e la moda italia ha registrato a inizio 2023 un buon andamento del fatturato, con un +15.3%. Anche l’export ha registrato una buona crescita nei settori “core” (tessile, abbigliamento, pelle, pelletteria e calzature) pari al +16.9 e un +20.5% nei settori collegati (occhialeria, gioielleria, bigiotteria, beauty), specialmente grazie agli Stati Uniti.
Commentando i dati, Capasa ha dichiarato: «Grazie ai nostri brand, ai giovani designer che scelgono di presentare durante la nostra Fashion Week e grazie alla collaborazione con ICE e il Comune, Milano continua a rafforzare il suo ruolo di capitale internazionale della moda».
Gli ultimi giorni hanno visto anche l’annuncio dei finalisti della terza edizione dei CNMI Fashion Trust Grant, iniziativa dedicata ai brand indipendenti del made in Itali che, grazie a questo programma, possono accedere a un supporto finanziario, oltre ce a un percorso di business mentoring e one-to-one tutoring offerto dal prestigioso network del Trust.
«Il futuro non può ignorare la nuova generazione di creativi, per questo CNMI lavora al fianco di Camera Moda Fashion Trust per sostenerli nella creazione di collezioni mirate, chiare, personali e sostenibili, e per aiutare i designer indipendenti in tutte le fasi di produzione della loro collezione» ha spiegato Capasa.
Tra i 76 candidati sono stati selezionati dieci finalisti: Cavia, Federico Cina, Florania, Francesco Murano, Marcello Pipitone, Marco Rambaldi, Niccolò Pasqualetti, Saman Loira, Setchu e Ssheena.