Era il luogo dell’Italia all’avanguardia per antonomasia, sfavillante e portato sempre a esempio. Ora anche gli ex elogiatori seriali del sindaco Beppe Sala - intellettuali di sinistra, superchef,
«ambrogini d’oro» -scoprono che la città tanto amata è insicura, isterica, troppo cara. In una parola, invivibile.