Televisione
September 27 2019
La sfida tra Milly Carluccie Maria De Filippi è appena cominciata. Questa volta nulla a che fare con gli ascolti del sabato sera, perché in ballo c'è un vero e proprio scontro tra tele-dive che rischia di avere un'onda lunga destinata a durare parecchi mesi. Dagospia ha infatti annunciato l'arrivo di una diffida a Mediaset da parte della conduttrice di Ballando con le stelle: obiettivo principale, la De Filippi e il suo Amici Celebrities. Ecco cos'è accaduto.
A sganciare la notizia bomba è stato Dagospia, nella tarda mattina del 27 settembre. Il temutissimo sito diretto da Roberto D'Agostino ha rivelato che attraverso un legale, Milly Carlucci avrebbe inviato a Mediaset "una sonora diffida" perché Maria De Filippi "avrebbe copiato il format Ballando con le stelle". Insomma, Amici Celebrities, scattato appena sette giorni fa, sarebbe troppo somigliante al talent di Rai 1.
La Carlucci entra dunque a gamba tesa con una mossa inaspettata e poco chiara (almeno a una prima lettura), visto che i due programmi hanno un impianto molto diverso e la versione vip di Amici altro non è che lo spin off di un programma che dura da 19 anni. Certo, anche nel caso di Amici Vip i protagonisti sono dei personaggi famosi (alcuni dei quali per altro "riciclati" da Ballando, come Emanuele Filiberto di Savoia), ma gli elementi di similitudine non appaiono così evidenti o molteplici.
Mi giunge notizia che avrei inviato una diffida a Mediaset . Non esiste nessuna diffida.
— Milly Carlucci (@milly_carlucci) September 27, 2019
Ma non finisce così perché, un paio di ore dopo la notizia, con un tweet a sorpresa Milly Carlucci ha smentito seccamente Dagospia: "Mi giunge notizia che avrei inviato una diffida a Mediaset. Non esiste nessuna diffida". Meno di mezz'ora dopo, però ecco un ulteriore colpo di scena con TvBlog e Dagospia che non solo confermano la diffida ma aggiungono alcuni dettagli sulla lettera arrivata a Cologno Monzese da parte del legale della Carlucci, a nome della conduttrice e degli altri autori di Ballando.
Nella missiva di sostiene che Amici Celebrities "sussume da Ballando alcuni significativi tratti ideativi fortemente incidenti sulla individualità distintiva di quest'ultima con il pericolo di determinare agli occhi degli spettatori una immediata confusione tra i due prodotti". A quel punto la lettera prosegue chiedendo "prima di assumere qualsiasi iniziativa giudiziaria" di evitare che "si ripeta l'incresciosa situazione" sopra descritta. Tradotto, non sembra una diffida ma una "ammonizione" a cambiare alcuni elementi strutturali per evitare l'eventuale diffida.
"A conferma di quanto già evidenziato dalla Sig.ra Carlucci, io sottoscritto, Avv. Yuri Picciotti, reputo opportuno ribadire che non ho inviato alcuna diffida all’Ufficio Legale di RTI. Mi sono limitato a trasmettere all’Avv. Stefano Longhini, responsabile dell’Ufficio Legale di RTI, un invito, in uno spirito di reciproca collaborazione, affinché ponesse in essere quanto necessario per evitare che la trasmissione Amici Celebrities utilizzi tratti distintivi propri di Ballando con le stelle.", si legge nella nota diffusa in serata dal legale di Milly Carlucci.
"In particolare, desidero spiegare che, per alcun motivo, è possibile prevedere che, all’interno di una gara, un ballerino professionista esegua balli con un c.d. “VIP”, poiché tale combinazione rappresenta l’elemento caratterizzante di Ballando con le stelle. Detto elemento risulta, peraltro, riconosciuto da RTI, la quale, nel 2012, a seguito di due pronunce del Tribunale Ordinario di Roma ottenute dalla Sig.ra Carlucci, si è espressamente impegnata ad evitare qualsivoglia forma di utilizzo degli aspetti più rilevanti di Ballando con le stelle. Si è, dunque, trattato di un semplice invito al buon senso ed al rispetto degli impegni assunti anni addietro".
A stretto giro è arrivata la controreplica di Mediaset che parla di "inopportune prese di posizione" su Amici Celebrities. "Prendiamo atto che l'avvocato Picciotti non intendesse diffidare Mediaset pur riservandosi di assumere iniziative giudiziarie in caso di un mancato intervento di quest'ultima. La ricostruzione dell'avvocato sugli impegni assunti da Mediaset in precedenti accordi non è precisa né conferente al tema. Si commenta poi da sola la tesi dell'avvocato Picciotti che un “Vip” non possa ballare con un ballerino professionista se non nel programma “Ballando con le stelle", si legge nella dura replica di Mediaset.
"Certamente Amici Celebrities non si è appropriata di alcun elemento caratterizzante Ballando con le stelle ed evidentemente non sussiste alcuna possibilità di confondibilità tra i due programmi, ben distinti nella loro ideazione e sviluppo rappresentativo".
In attesa di una presa di posizione sia di Mediaset (per ora nessun commento ufficiale dalla Direzione Generale né dalla Fascino di Maria De Filippi) che della Carlucci - ,a a questo punto dovrà giustificare la smentita/non smentita frettolosa via Twitter - la memoria dei più appasionanti di tv torna al 2011, quando la conduttrice di Rai 1 diffidò il Biscione che stava per mettere in onda su Canale 5 Baila, uno show basato sul ballo con protagonisti vip, condotto da Barbara D'Urso.
All'epoca i giudici accolsero il ricorso della Carlucci ma Mediaset tirò dritto, impugnò d'urgenza il provvedimento e mandò ugualmente il onda il programma salvo poi chiuderlo in anticipo dopo appena quattro puntate (anche a causa dei bassi ascolti).