"Cinquant'anni? Non sono spaventata, sono viva, in salute, ho due figlie che adoro, direi che è un bilancio più che positivo". Ha ben ragione Monica Bellucci, che oggi compie mezzo secolo. Nata a Città di Castello, in Umbria, prima modella poi attrice, amata dalla moda, Dolce & Gabbana su tutti, la bella ragazza di provincia è diventata presto una diva internazionale, desiderata da mezzo mondo.
Il debutto sul set è stato per la tv, con la miniserie Vita coi figli (1990) di Dino Risi; poco dopo la settima arte con La Riffa (1991) di Laudadio e I mitici - Colpo gobbo a Milano (1994) di Carlo Vanzina. Ha avuto anche una piccola parte in Dracula di Bram Stoker (1992) di Francis Ford Coppola come amante del conte. Con Malèna (2000) di Giuseppe Tornatore la sua popolarità lievita, diventando sempre più icona di bellezza al di là degli italici confini. Nel '96 sul set del L'appartamento (1996) di Gilles Mimouni ha conosciuto Vincent Cassel e si è trasferita a Parigi. I due attori, che hanno due bambine, Deva e Leonie, si sono separati non senza clamore ma senza strali reciproci nell'agosto 2013 dopo 14 anni.
Accanto a Cassel ha girato uno dei film più controversi della sua carriera, Irréversible (2002) dell'argentino Gaspar Noé, con scene esplicite di violenza fisica e sessuale. Nel suo curriculum anche Matrix Reloaded e Matrix Revolutions (2003) dei fratelli Wachowski, La passione di Cristo (2004) di Mel Gibson, Lei mi odia (2004) di Spike Lee, I fratelli Grimm e l'incantevole strega (2005) di Terry Gilliam. Recentemente l'abbiamo vista come fata ammaliatrice ne Le meraviglie di Alice Rohrwacher... Cinquant'anni meravigliosi.