MotoGP: ad Aragón Dovizioso sfida Márquez. E Rossi potrebbe essere in griglia

La quattordicesima tappa del Mondiale, che precede le tre gare oltreoceno (in Giappone, Australia e Malesia), si svolgerà domenica 24 settembre ad Aragón, in Spagna. La Comunità autonoma di Aragón si trova a nord-est del Paese e il tracciato sorge vicino ad Alcañiz, un centinaio di chilometri dal capoluogo, Saragozza.

Il circuito

Il Motorland è stato costruito nel 2009 e ospita il Motomondiale dal 2010, sesta pista spagnola a essere sede di un GP dopo Jerez, Catalogna, Jarama, Montjuïc e Valencia. Nella stagione del debutto ha ottenuto il riconoscimento come "Migliore Gran Premio dell'anno" dalla Irta (International road racing teams association): un circuito esordiente non si era mai aggiudicato il premio. Lungo 5,078 km, ha 17 curve (10 a sinistra e 7 a destra) e un rettilineo di 968 mt che lancia i piloti a 330 km/h.

Dovizioso studia la strategia

Al Misano World Circuit Marco Simoncelli il pilota della Ducati si è piazzato terzo, un buon risultato che, però, non è bastato per mantenere la leadership assoluta: Márquez ha superato per primo la bandiera a scacchi e i due si ritrovano appaiati a 199 punti, con 4 vittorie a testa. A 5 gare dal termine della stagione, in Spagna il forlivese affilerà le armi per lottare con il campione del mondo in carica, grande favorito al Motorland, e restare in vetta alla classifica. Cauto di natura,"Dovi" dovrà spingere al massimo, ma anche guardarsi le spalle: Maverick Viñales è staccato di soli16 punti.

Márquez pensa alla vittoria

Il fuoriclasse di Cervera non ama fare calcoli e dimostra sempre un coraggio da leone: anche al GP di San Marino e della Riviera di Rimini, appena passato l'acquazzone, ha rischiato grosso per sorpassare Danilo Petrucci all'ultimo giro. Proprio ad Aragón l'anno scorso il catalano aveva ipotecato il titolo:nonostante la sublussazione della spalla destra per colpa di una caduta nelle prove libere e un errore all'avvio, aveva vinto dopo una rimonta fenomenale.  

In attesa del "Dottore"

Esclusa l'ipotesi di chiedere in prestito Johann Zarco al team Monster Yamaha Tech 3, la scelta è caduta su Michael van der Mark: sarà l'olandese, 24 anni, a cavalcare la YZR-MI di Rossi al Motorland. Il rider del team Pata Yamaha WorldSBK, campione del mondo della Supersport nel 2014, debutterà nella classe regina carico per il secondo posto di domenica a Portimão. Sempre che "Vale" non si presenti in Spagna a sorpresa: a distanza di 18 giorni dallafrattura di tibia e perone, ieri ha completato alcuni giri a Misano sulla YZF-R1Me domani deciderà se partecipare alla gara.

YOU MAY ALSO LIKE