NASA, il nuovo archivio è online - Foto

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La nebulosa del Granchio, nella costellazione del Toro, a 6.000 anni luce dalla Terra, è uno dei resti di supernova più studiati della Via Lattea. Questa foto è stata realizzata dal Telescopio spaziale Hubble.
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3 giugno 1965. L'astronauta della Nasa, Edward H. White, si avventura per la prima volta nel vuoto spaziale, uscendo dalla navetta Gemini 4: la prima “passeggiata spaziale” per un americano.
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"La più stupefacente immagine ad alta definizione della Terra” secondo la Nasa. Chiamata "Blue Marble 2012”, è stata scattata dal VIIRS (Visible/Infrared Imager Radiometer Suite), a bordo del Suomi NPP, un satellite per l’osservazione della Terra lanciato dalla Nasa il 28 ottobre 2011, che orbita attorno al nostro pianeta 14 volte al giorno.
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Il bordo del cratere Gale su Marte fotografato a distanza dal rover Curiosity , attraverso una foschia di polvere, da un Murray Buttes, una regione ai piedi del pendio dell'Aeolis Mons.
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La stella IRAS 19312+1950, posizionata nel profondo della Via Lattea, a oltre 12mila anni luce dalla Terra. Riconosciuta nel 2000, è un astro difficile da classificare, al centro di uno studio basato sui dati delle missioni Spitzer della NASA ed Herschel dell’ESA.
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Un'immagine artistica di Blazar dall'Universo primordiale individuati dal telescopio Fermi della NASA: sorgenti luminose estremamente potenti nello spettro dei raggi gamma, che hanno avuto origine agli albori dell’Universo.
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La nebulosa di Orione immortalata dal Telescopio Spitzer. Chiaramente riconoscibile a occhio nudo come oggetto di natura non stellare, è una delle nebulose diffuse più brillanti del cielo notturno. Si trova al centro della cosiddetta Spada di Orione, nell'omonima costellazione, a 1.450 anni luce dalla Terra.
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In un'immagine ripresa dal telescopio Spitzer, dei pilastri simili a montagne dove nascono le stelle. Soprannominate "Montagne della Creazione" sono colonne di gas freddo e polveri illuminate sulla sommità dalla calsa luce di protostelle.
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Un'immagine di Nettuno ripresa da Voyager 2.
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Una bellissima aurora polare, particolarmente brillante, fotografata nell'atmosfera di Giove dal telescopio spaziale Hubble.
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L'astronauta John Young, comandante dell'Apollo 16, cammina sulla superficie della Luna, il 21 aprile 1972.
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Una delle lune di Saturno, Encelado, fotografata dalla sonda Cassin, che si è tuffata in uno dei ciuffi di vapore dei suoi geyser, scoprendo che potrebbe avere un ambiente capace di ospitare la vita nel suo oceano.
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Un brillamento solare ripreso dalla sonda SDO. In confronto alla lingua di fuoco la Terra apparirebbe in questa immagine come un pixel
Nasa/Esa
La galassia Messier 63 fotografata da Hubble
ESA/Hubble & NASA, Acknowledgement: Judy Schmidt
La nebulosa M1-67 a 15.000 anni luce nel Sagittario fotografata da Hubble
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Apollo 11.
NASA/JPL/University of Arizona Story/images updated
In questa panoramica del cratere Hale si osservano strisce scure lunghe circa 100 metri che si ritiene siano depositi di sali idratati
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Ripresa da Voyager 1, la Grande Macchia Rossa di Giove, una vasta tempesta anticiclonica a 22° sotto l'equatore del pianeta, in corso da almeno 300 anni. La tempesta, la più grande del sistema solare, è visibile dalla Terra anche con telescopi amatoriali.

Lo sconfinato materiale conservato nei meandri dello strepitoso archivio pubblico online della Nasa, l'Ente nazionale statunitense per le attività spaziali e aeronautiche, è stato di recente oggetto di un ampio lavoro di riclassificazione. Ora è possibile "navigare" tra i materiali appartenenti a 60 diverse collezioni in un unico luogo virtuale, pensato per essere facilmente fruibile dal pubblico e in continuo aggiornamento.

  • L'uomo sulla Luna: le missioni Apollo nelle foto NASA
  • L'ABC dello Spazio: l'alfabeto nelle foto Nasa


Grazie a parole chiave e metadati e a un layout molto intuitivo, come riferisce il comunicato stampa diffuso dall'agenzia, la nuova interfaccia della Nasa Image and Video Library consente di cercare con maggiore facilità, scoprire e scaricare circa 140.000 file - fotografie, video e audio - riguardanti non solo le sue missioni aeronautiche passate e presenti, ma anche quelli concernenti le sue ricerche nell'ambito dell'astrofisica e della scienza della Terra, i viaggi dell'uomo nello Spazio e molto altro. I contenuti possono ora anche essere incorporati in siti esterni attraverso un codice html. 

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