Musica
February 22 2015
Da rapper ad autore pop. Questa la strada percorsa da Nesli, che a Sanremo si è distinto con Buona fortuna amore, un brano non melenso e nemmeno tradizionale, soprattutto se parliamo di parole.
Ci spiega: "Avevo voglia, una voglia che veniva dall'ascolto di canzoni internazionali, di scrivere una canzone che avesse dentro sesso, carnalità e passione. Credo di essere riuscito a mettere in musica un po' di fisicità. Non era scontato farcela e per questo sono molto soddisfatto".
Il pezzo appartiene all'album Andrà tutto bene, uscito il 12 febbraio. Il disco, è tra i più venduti della settimana, il secondo tra gli album degli artisti di Sanremo 2015. Ha infatti debuttato al sesto posto in classifica.
“Grazie davvero, per me che "vengo da Marte" è un grande risultato! Luv” ha scritto Nesli sui social.
Di tutti i big presenti a Sanremo, Nesli era uno dei meno noti se parliamo di pubblico generalista. Ma in realtà Nesli ha una popolarità sconfinata tra i tragazzi e le ragazze che vanno dai 14 ai 28 anni, fan lo seguono via social, nei concerti o negli eventi in store lungo l'Italia.
"Lo so, sono conosciuto, ma al tempo stesso non sono conosciuto. Io ho incontrato centinaia di ragazzi che si sono tatutati le frasi delle mie canzoni addosso. Nel senso letterale. Un fenomeno pazzesco. Con me funziona così: faccio la mia strada da sempre. Sono tutto e il contrario di tutto".
Rinnega gli esordi rap? "No, ma adesso è iniziata un'altra storia. Che mi piace parecchio".