Panorama D'Italia
November 02 2017
Imprenditori, politici, ma anche il mondo della finanza e della cultura, italiana e internazionale. L'appuntamento con l’eccellenza, la creatività, la capacità di fare innovazione del nostro paese il 1 novembre era all’Harvard club, prestigiosa istituzione newyorkese, che ha aperto le sue porte a Panorama d’Italia per uno dei momenti più solenni della sua tappa americana, This Is Italy Parts Unknown.
Uno il tributo d'eccezione: il messaggio di incoraggiamento e sostegno del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, letto dall’ambasciatore Armando Varricchio: “Sono certo che le eccellenze italiane rappresenteranno una testimonianza delle nostre capacità e della nostra apertura al futuro”.
L'ambasciatore italiano Armando Varricchio mentre legge il messaggio del presidente Mattarella per la tappa newyorchese
di Panorama d'Italia - Harvard Club, New York, 1 novembre 2017 (Cr. Federica dall'Orso/Laredo Montoneri)
Ne è convinto Fernando Napolitano, presidente e ceo di IB&II, che inaugurando la serata, in qualità di padrone di casa, ha auspicato che la tappa newyorkese di Panorama d’Italia possa aiutare a far comprendere agli investitori americani che l’Italia è un paese dove si può fare “serious business”.
Enogastronomia e moda, hi tech e istituzioni. Le eccellenze italiane presenti in sala, ha sottolineato Giorgio Mulè, direttore di Panorama, “incarnano l'idea di quella coscienza nazionale che esalta la forza morale contro il materialismo”. La stessa idea che Ralph Waldo Emerson, illustre allievo dell’Università di Harvard, tramandò agli americani, contribuendo a fare degli Stati Uniti la nazione delle nazioni: “l’individualismo e la democrazia sono due lati inseparabili - prosegue Mulè - E l' individualismo non è sinonimo di egoismo, perché non c'è individualismo senza coraggio e responsabilità sociale. Per questo motivo Rossano Bartoli della ”Lega del Filo d’oro" è venuto qui con noi dall'Italia" introducendo così il charity partner delle iniziative di Panorama d'Italia, l'organizzazione che si prende cura di ragazze e ragazzi, giovani e adulti sordociechi.
Il gala dinner diventa così un momento di riflessione e di sostegno ad un progetto, quello della costruzione di un nuovo Centro a Osimo per ospitare un numero maggiore di pazienti e le loro famiglie: “Abbiamo bisogno di molto aiuto per realizzare il nostro sogno - dice Bartoli - Ci affidiamo alla generosità di questo grande paese”.
La lunga serata di Panorama d’Italia a New York, con il suo parterre d'eccezione che ha visto tra gli altri l'anchormanCharlie Rose e Annette de la Renta vedova di Oscar e icona dello stile americano, è proseguita poi con la prima delle due cerimonie del premio "Leadership Excellence Award”, destinato ai protagonisti del fare impresa in Italia che hanno saputo distinguersi ed eccellere come il Gruppo Grimaldi che grazie all’innovazione tecnologica oggi è una delle flotte navali più moderne ed ecosostenibili del mondo; o come Isaia, leader del fashion e dello stile italiano.
Il premio è andato anche a Vito Mollica lo chef che promuove i sapori della cucina italiana; a Eicma perché è diventata punto di riferimento mondiale per il settore delle due ruote; a Sicily by car che in poco più di 60 anni ha creato il più grande gruppo di autonoleggio in Italia; al filantropo Reginald Van Lee e a due istituzioni italiane: la regione Lombardia (“è la terza più ricca d’Europa, produciamo il 20% del Pil, abbiamo tutto, ma vogliamo restare italiani - ha ironizzato il governatore Roberto Maroni - la Catalogna è un’altra cosa”) e la regione Emilia Romagna (“abbiamo avuto Verdi e Pavarotti, abbiamo il parmigiano reggiano, la Ferrari, la Ducati e la Lamborghini”, ha sottolineato scherzosamente il governatore Stefano Bonaccini).
Catiuscia Marini, governatore dell'Umbria, sorride in attesa di ricevere anche lei l'award il giorno successivo.
Ma la ”Leadership Excellence Award” non poteva non andare anche a chi con la sua straordinaria voce rappresenta l’Italia nel mondo: Vittorio Grigolo, giovane e potentissimo tenore, “un mix unico di talento, genio, professionalità e carisma” come lo introduce Mulè. Grigolo sale sul palco e ringrazia a modo suo intonando il brano scritto da Claudio Villa “Tu che m’hai preso il cuor”. Straordinario. La sala esplode in un lunghissimo applauso.
Il tenore Vittorio Grigolo all'Harvard Club di New York mentre canta per il pubblico di This Is Italy Parts Unknown - 1 novembre 2017 (Federica dall'Orso/Laredo Montoneri)