Musica
November 17 2017
Niccolò Fabi è uno dei cantautori italiani tra i più sensibili e attenti all’uso della parola nei suoi brani, piccoli affreschi sonori sospesi tra ricordi, immagini ed emozioni.
Le sue canzoni poetiche e intimiste, in cui l'artista romano racconta sentimenti personali e temi sociali dentro una cornice musicale ricca di sfumature, con un avvicinamento sempre più evidente alle sonorità d'oltreoceano, gli hanno permesso di ritagliarsi un ruolo di primo piano nella nuova scuola cantautorale romana, accanto ai colleghi-amici Daniele Silvestri e Max Gazzè (insieme ai quali ha dato vita a un tour indimenticabile), e poi in quella italiana tout court.
Il 26 novembre Fabi terrà al Palalottomatica di Roma un unico concerto-evento per celebrare, con alcuni amici e colleghi, i suoi 20 anni di carriera prima di prendersi una meritata pausa per ricaricare le batterie.
Agli inizi di settembre, la sua dichiarazione “considero conclusa una fase artistica della mia carriera” estrapolata dal contesto di un'intervista si è trasformata, a causa dei meccanismi perversi del web nell'era del clickbait, in un ben diverso “smetto con la musica”.
"Prima era 'mi ritiro dalle scene', poi 'annuncio shock' -sottolinea Fabi- infine, quando ho letto 'faccio l’ultimo concerto in memoria di mia figlia e poi mi ritiro', mi sono detto: 'Ragazzi, ma che c’entra?' A quel punto mi è sembrato corretto per la prima volta nella mia vita fare delle precisazioni".
Nessun ritiro, quindi, ma solo una pausa a tempo indeterminato.
Dopo aver inciso 80 canzoni, 8 dischi di inediti, 1 raccolta ufficiale, 1 progetto sperimentale come produttore e 1 disco di inediti con la super band FabiSilvestriGazzè ed aver vinto 2 Targhe Tenco come “Miglior Disco in Assoluto” per gli ultimi due album, un periodo di riflessione è più che meritato.
Il concerto di Roma sarà un'occasione imperdibile per ascoltare live i suoi brani più intensi e per fare il punto sui primi vent'anni di carriera, celebrati recentemente con una nuova raccolta Diventi inventi 1997 - 2017, disponibile nei negozi e negli store digitali.
In tutte le interviste rilasciate per Una somma di piccole cose, Targa Tenco 2016 per Album dell'Anno, Niccolò Fabi ha più volte dichiarato di essere riuscito a raccogliere e riassumere in quel disco i suoi ascolti musicali più frequenti e le canzoni che avrebbe sempre voluto scrivere.
Il fatto che ciò avvenisse l’anno prima del festeggiamento dei vent’anni dalla pubblicazione del suo primo disco, ha reso naturale la realizzazione di una pubblicazione che raccogliesse non il greatest hits di Niccolò, ma alcune canzoni tra le più significative per il suo percorso musicale, scelte direttamente da lui.
Esattamente come per Una somma di piccole cose, Niccolò ha prodotto, arrangiato e registrato il disco in autonomia, a Campagnano di Roma.
La versione standard della raccolta è composta da un doppio CD. Il primo disco contiene 16 tracce, 4 di queste sono estratte direttamente dall’album Una somma di piccola cose(Una somma di piccole cose, Filosofia agricola, Facciamo finta, Una mano sugli occhi), un brano è l’inedito Diventi Inventi e 11 sono brani di catalogo di Niccolò Fabi estratti da tutti i suoi dischi precedenti.
Niccolò li ha spogliati e rivisitati, cercando così di “chiudere un cerchio” artistico che è iniziato nel 1997 con canzoni che oggi potrebbero tranquillamente rientrare nel suo ultimo disco, pubblicato nel 2016.
Il secondo cd contiene numerose chicche, tra cui provini di brani pubblicati, demo di canzoni inedite mai pubblicate e la versione live di Attesa Inaspettata eseguita il 30 agosto 2010 a Mazzano Romano durante Parole di Lulù.
Di grande interesse la prima versione di Capelli, il suo primo grande successo del 1997, proposta in tonalità Do minore invece che quella in Sol maggiore che tutti conosciamo, il provino del 2008 de La mia fortuna, la fotografia in parole di Soltanto uno sguardo registrata nell'inverno del 2013 a Venezia, l'inedito del 2005 Un passo alla volta che conteneva l'immagine del "Padrone della Festa", poi scelto come titolo del disco congiunto con Silvestri e Gazzè.
In esclusiva Amazon, è acquistabile online il cofanetto Diventi Inventi 1997 – 2017 in edizione limitata, che conterrà il doppio cd, 1 doppio vinile 33 giri contenente le canzoni del cd 1, un 45 giri contenente sul lato A la prima canzone significativa Senza Capelli e sul lato B l’ultima canzone scritta Diventi Inventi.
Uno dei motivi di maggior interesse del cofanetto è certamente il libro intervista inedito Solo un uomo, oltre a 1 cd live con una selezione dei brani interni alla scaletta del tour estivo 2017.
Il libro intervista è scritto da Martina Neri, giornalista che ha seguito Niccolò fin dall’inizio del suo percorso musicale e che negli anni è diventata sua amica, tanto da chiedere nel 2008 al cantautore di poter iniziare ad intervistarlo, senza avere allora la finalità specifica di un articolo o di un libro.
Quando le chiacchierate si intensificano e si fanno più dense, nel 2012 arriva l'idea di pubblicare quelle lunghe confessioni a cuore aperto, difficili, se non impossibili da avere per altri giornalisti in un periodo in cui le interviste si fanno prevalentemente al telefono (la famigerate call) per un massimo di 20 minuti.
Martina, in questo stimolante work in progress, ha però sempre la sensazione che non ci sia una “conclusione” e Niccolò crede sia importante contestualizzare questa lunghissima conversazione.
L’occasione del ventennale offre così la possibilità di inserire il libro all’interno di un racconto completo sui vent’anni di musica di Niccolò, una sorta di stato dell'arte prima di intraprendere un nuovo percorso.
Solo un uomo è una chiacchierata con Niccolò lunga 9 anni, suddiviso in capitoli che raccontano i singoli dischi e i singoli progetti (tra cui Violenza 124, Fabi Silvestri Gazzè etc…). Fanno da contrappunto alla chiacchierata con Niccolò gli interventi di alcuni musicisti e collaboratori che lo hanno affiancato in questi 20 anni di percorso musicale.
Il CD live contiene alcuni brani estratti da 2 tra i concerti più prestigiosi dell’estate 2017, quello all’Anfiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera e quello a Pistoia Blues (Notte Rossa), uno dei festival più importanti d’Italia.