Dal Mondo
October 05 2021
Il dittatore cerca un migliore posizionamento negli equilibri che si vanno delineando nel continente ormai più cruciale. E la sua «minaccia nucleare» farebbe molto comodo alla Cina.
Meno di un mese fa, la comunità internazionale ha annunciato con allarme che il principale sito nucleare della Corea del Nord, il centro di ricerca di Yongbyon, è stato «improvvisamente» riattivato. Una notizia preoccupante, che Pyongyang ha prontamente negato preferendo annacquarla con le spettacolari (e assai inquietanti) immagini delle truppe nordcoreane, che per il 73esimo anniversario della fondazione del Paese hanno sfilato in parata indossando tute arancioni e maschere anti gas. Fatto che alimenta i sospetti secondo cui «rocket man», come Donald Trump ebbe a definire il dittatore nordcoreano Kim Jong-un, si stia preparando a nuovi colpi di testa spettacolari. Ne parlano con Franco Iacch esperto di Difesa.