Sport
June 11 2012
(ANSA) - UDINE, 11 GIU - 'Quando ho sentito che l'unica persona che mi controllava doveva ammazzarmi allora a questa ho dato una spinta e sono scappato'. Christian Obodo racconta la sua liberazione. Il giocatore del Lecce e' stato raggiunto telefonicamente dall'ANSA in un albergo. 'Sono fuggito e da una foresta sono arrivato in un piccolo villaggio - continua Obodo che tornera' in Italia tra 10 giorni -, la gente mi ha riconosciuto e ha chiamato la polizia. Ringrazio Dio, è andata bene ma sono sotto choc'.