Economia
January 14 2021
Quanto sono servite le misure di sostegno per le famiglie varati dal governo Conte? A poco, almeno nel 2020, a giudicare dai dati forniti da Stefano Scarpetta, director for Employment, Labour and Social affairs dell'Ocse, in occasione della presentazione del rapporto Cnel sul lavoro. A livello dei Paesi più industrializzati, al forte calo del Pil pro capite nel secondo trimestre del 2020 (-10,6%) si è accompagnata una crescita del 5,3% del reddito reale pro capite delle famiglie. Questo grazie appunto alle misure di sostegno decise dai vari governi durante la pandemia di Covid-19. Ma non tutti i Paesi hanno messo a segno un buon risultato: «Nel mio intervento» spiega Scarpetta «ho fatto riferimento all'andamento del reddito pro capite delle famiglie in Italia e altri paesi Ocse rispetto all'andamento del Pil. In altri Paesi Ocse le misure di sostegno ordinarie e straordinarie hanno limitato l'impatto della forte contrazione dell'attività economica sui redditi delle famiglie, mentre in Italia l'effetto di contenimento è stato meno significativo».
Per esempio, il Canada e gli Stati Uniti hanno registrato una crescita significativa del reddito pro capite dell'11,0% e del 10,1% rispettivamente nonostante un calo del Pil dell'11 e del 9%, che riflette i trasferimenti monetari su larga scala al settore delle famiglie in risposta alla pandemia. Aumenti più contenuti del reddito familiare reale pro capite sono stati osservati anche in Irlanda (3,6%), Australia (2,7%) e Finlandia (1,1%).
Il reddito reale pro capite delle famiglie ha continuato invece a diminuire in Germania, Francia, Regno Unito e Italia rispettivamente dell'1,2%, del 2,3%, del 3,4% e addirittura del 7,2% dopo le diminuzioni più moderate (meno 1 % o meno) del trimestre precedente. In altre parole, tra le sette maggiori economie dell'Ocse, l'Italia è quella che ha visto la situazione economica delle famiglie peggiorare più di tutte. Evidentemente qualcosa non ha funzionato.
Il reddito familiare pro capite, al netto delle imposte e dei contributi sociali e includendo le prestazioni sociali, è considerato un indicatore chiave delle condizioni materiali delle famiglie, o del benessere economico.