Lifestyle
June 30 2013
Guai a lasciarsi ammaliare dai suoi occhi magnetici e dalle gambe affusolate, testimoni di anni di passerelle: in men che non si dica l’ucraina Olga Kurylenko, ex modella oggi attrice, è capace di sfoderare una dialettica fuori dal comune. E magari confonderti con la sfilza di lingue che sa parlare. Ex Bond girl (la più sexy della storia secondo Lars von Trier, e non solo), dal 4 luglio sarà al cinema accanto a Ben Affleck nel poetico To the wonder di Terrence Malick, in cui interpreta Marina: "Un’anima genuina, caratterizzata da forte purezza interiore, ma al contempo autodistruttiva. Si tuffa nell’oscurità emotiva e ci si perde".
Lei si è mai persa?
Sì, ma nel senso che mi sono alienata ed esiliata: ho vissuto a Parigi la seconda parte della mia vita, un cambio così radicale che non so neanche più dire ti amo nella mia lingua. All’inizio mi sentivo sola, facevo la modella e non mi piaceva. Sfilavo solo perché era un bel modo per sopravvivere. Rispetto alle feste preferivo le serate sul divano a imparare il francese, da autodidatta.
Nel film parla francese e non sta ferma un attimo...
Non sa quanto sia stato faticoso... Con Malick non c’è modo di sedersi, se non camminavo danzavo, saltavo. La fortuna è stata avere accanto Affleck, collega generoso e regista inestimabile. Nel film è un partner spaventato, restio ad aprirsi. Capita a tanti: molti uomini sembrano freddi, ma sono solo confusi. Non che le donne siano meglio in amore, ne conosco molte che sacrificano i sentimenti per denaro: che tristezza.
Quale tipo di uomo la colpisce?
Il tipo profondo, capace di guardarti attraverso. Proprio come ha fatto Malick, che al primo incontro sembrava mi conoscesse da sempre.