Si può racchiudere la storia dell’Olimpiadi in 10 scatti? Probabilmente no, ma ci sono alcune foto che hanno fatto ‘La’ storia delle Olimpiadi. Attimi immortalati nelle pellicole delle macchine del ‘900, oggi fotocamere digitali – a Rio saranno anche a 360 gradi .. - di quelli che si annunciano come i Giochi Olimpici ‘più visual di sempre’ .
“Metteremo a disposizione il massimo nel settore delle fotografica per immortalare la bellezza di Rio e tutta l’intensità e l’emozione del più importante evento sportivo internazionale ’ sono le parole di Ken Mainardis , Vicepresidente di Getty Images che seguirà in diretta le Olimpiadi e che ci ha messo a disposizione l’archivio Hulton , nientemeno che la più ampia collezione esistente di immagini della competizione a cinque cerchi. Mettendo mano all’archivio abbiamo provato a selezionare 10 scatti davvero indimenticabili..
Getty Images Il 10 aprile 1896, ad Atene, va in scena la prima finale dei 100 metri delle Olimpiadi moderne. Alla linea di partenza ci sono sei atleti, con un abbigliamento bel lontano dagli standard ‘tecnici’ (e di moda) attuali. A vincere è lo statunitense Thomas Burke con il tempo di 12.00 secondi. ▲ Getty Images Lo scatto imperioso di Jesse Owens nella finale dei 200 metri dei Giochi Olimpici di Berlino 1936. L’atleta statunitense di colore vincerà 4 medaglie di fronte a Hitler e ai nazisti che avevano dichiarato la superiorità della razza ariana. ▲ Getty Images L’immagine inquietante della torcia olimpia che raggiunge lo stadio di Berlino, addobbato con drappi con disegnata la svastica nazista, per i Giochi del 1936, gli ultimi disputati prima dell’interruzione per la guerra. ▲ Allsport/Allsport L’accensione della torcia olimpica di Londra 1948 segna il ritorno dei Giochi Olimpici dopo la seconda guerra mondiale. Saranno Olimpiadi ‘low profile’ e contraddistinte dalla voglia di ricostruire l’Europa dopo anni di devastazioni. Per questo sul tabellone dello stadio di Wembley viene scritta una citazione di de Coubertin, l’ideatore dei giochi moderni: “..essenziale, nella vita, non è conquistare ma combattere al massimo”. ▲ Keystone/Hulton Archive/Getty Images Una foto del 16 settembre 1960 al villaggio olimpico di Roma mostra la squadra paralimpica italiana pronta per la prima Paralimpiade della storia, a quei tempi riservata esclusivamente agli atleti con lesioni spinali. ▲ Keystone/Getty Images La bandiera con i 5 cerchi sventola a mezz’asta nello stadio di Monaco delle Olimpiadi 1972. Il giorno prima (5 settembre) alcuni terroristi palestinesi avevano prima preso in ostaggio e poi ucciso 5 atleti israeliani e un poliziotto tedesco. ▲ AFP/Getty Images Il 19 luglio 1976, a Montreal, viene scattata la foto della ginnasta romena Nadia Comaneci accanto al tabellone del punteggio che le assegna il punteggio perfetto alle parallele asimmetriche. Fatto curioso: non essendo mai stato assegnato un 10 - cosa peraltro mai più accaduta un futuro - il tabellone non era predisposto per indicare una doppia cifra nel punteggio. Per questo viene scritto un 1.00 inizialmente frainteso dall’allenatore della Comaneci. ▲ AFP/Getty Images Il pugno alzato di Tommie Smith e John Carlos sul podio dei 200 metri a Messico 1968 è una delle foto più famose di sempre delle Olimpiadi (e non solo), simbolo della protesta dei due atleti contro la discriminazione razziale. ▲ Michael Cooper /Allsport Il 19 luglio 1996 il Mondo si ferma per l’accensione della torcia olimpica: protagonista il leggendario pugile Muhammad Alì, che ci ha lasciato lo scorso 3 giugno, il quale affetto da Parkinson si produce in una lenta ed emozionante camminata verso il braciere. ▲ TIMOTHY CLARY/AFP/Getty Images Il 15 settembre 2000, durante la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Sidney, i presidenti di Nord e Sud Corea sfilano insieme per la prima volta con una bandiera che mostra la penisola per intero. È il segnale dell’inizio di una conciliazione tra i due stati. ▲