Scarlett Johansson

Cindy Ord/Getty Images

February 21 2017

10 attrici che incredibilmente non hanno mai vinto l'Oscar

Simona Santoni

GLENN CLOSE. Provaci ancora Glenn. L'attrice statunitense ha ricevuto ben 6 nomination all'Oscar (e 13 ai Golden Globe) ma è rimasta sempre a mani vuote (coi Globi è stato più fortunata, ne ha vinti due). Le candidature agli Academy Awards erano arrivate per "Il mondo secondo Garp" (1982), "Il grande freddo" (1983), "Il migliore" (1984), "Attrazione fatale" (1987), "Le relazioni pericolose" (1988), "Albert Nobbs" (2011).
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GLENN CLOSE. Provaci ancora Glenn. L'attrice statunitense ha ricevuto ben 6 nomination all'Oscar (e 13 ai Golden Globe) ma è rimasta sempre a mani vuote (coi Globi è stato più fortunata, ne ha vinti due). Le candidature agli Academy Awards erano arrivate per "Il mondo secondo Garp" (1982), "Il grande freddo" (1983), "Il migliore" (1984), "Attrazione fatale" (1987), "Le relazioni pericolose" (1988), "Albert Nobbs" (2011).
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RITA HAYWORTH. Altra leggenda di Hollywood, altra attrice rimasta a secco di Oscar. Di sicuro in tal senso non l'ha aiutata il grande successo avuto con "Gilda", nei panni della prorompente donna che dà il titolo al film del 1946. Quel ruolo l'ha cinta all'immagine stereotipata della pin-up, mettendo in ombra il suo talento. Per Rita Hayworth neanche una nomination agli Academy Awards.
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RITA HAYWORTH. Altra leggenda di Hollywood, altra attrice rimasta a secco di Oscar. Di sicuro in tal senso non l'ha aiutata il grande successo avuto con "Gilda", nei panni della prorompente donna che dà il titolo al film del 1946. Quel ruolo l'ha cinta all'immagine stereotipata della pin-up, mettendo in ombra il suo talento. Per Rita Hayworth neanche una nomination agli Academy Awards.
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NAOMI WATTS. Al di là del suo volto angelico e delicato, Naomi sul set sa toccare ogni sfumatura, da quelle più ambigue di "Mulholland Drive" a quelle più sensuali di "Two Mothers" alle più comiche e irriverenti di "St. Vincent". Finora ha ricevuto due nomination agli Oscar, per "21 grammi" (2003) e "The Impossible" (2012). Non ha mai vinto ma ha 47 anni. Avrà altre occasioni.
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NAOMI WATTS. Al di là del suo volto angelico e delicato, Naomi sul set sa toccare ogni sfumatura, da quelle più ambigue di "Mulholland Drive" a quelle più sensuali di "Two Mothers" alle più comiche e irriverenti di "St. Vincent". Finora ha ricevuto due nomination agli Oscar, per "21 grammi" (2003) e "The Impossible" (2012). Non ha mai vinto ma ha 47 anni. Avrà altre occasioni.
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AVA GARDNER. Stella di bellezza altera e talento, diva indiscussa di Hollywood seppur amasse poco quel mondo e soprattutto la morsa della Metro-Goldwyn-Mayer che la costringeva anche a ruoli non graditi, Ava Gardner recitò fino agli anno '80, eppure senza mai vincere un Oscar. Fu nominata solo una volta per il film di safari e incroci amorosi "Mogambo" (1953) di John Ford.
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AVA GARDNER. Stella di bellezza altera e talento, diva indiscussa di Hollywood seppur amasse poco quel mondo e soprattutto la morsa della Metro-Goldwyn-Mayer che la costringeva anche a ruoli non graditi, Ava Gardner recitò fino agli anno '80, eppure senza mai vincere un Oscar. Fu nominata solo una volta per il film di safari e incroci amorosi "Mogambo" (1953) di John Ford.
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MIA FARROW. Incredibile ma nonostante abbia partecipato a più di una decina di film del suo ex Woody Allen e abbia recitato anche per Polanski, Chabrol e Altman, Mia Farrow non ha mai ricevuto neanche una nomination agli Oscar. Di candidature ai Golden Globe ne ha invece collezionate otto, vincendone uno per "Cannoni a batasi" (1965).
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MIA FARROW. Incredibile ma nonostante abbia partecipato a più di una decina di film del suo ex Woody Allen e abbia recitato anche per Polanski, Chabrol e Altman, Mia Farrow non ha mai ricevuto neanche una nomination agli Oscar. Di candidature ai Golden Globe ne ha invece collezionate otto, vincendone uno per "Cannoni a batasi" (1965).
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SCARLETT JOHANSSON. L'attrice americana ha solo 31 anni, quindi di tempo per conseguire Oscar ne avrà tanto. Quello che sorprende però è che, in una carriera iniziata da giovanissima, già a 10 anni, collezionando anche diversi film d'autore o di registi di grido ("Lost in Translation" di Sofia Coppola, "Match Point" di Woody Allen, "Black Dahlia" di Brian De Palma), non abbia ricevuto mai neanche una nomination agli Academy Awards. Che la penalizzi il fatto di essere considerata un sex symbol?
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SCARLETT JOHANSSON. L'attrice americana ha solo 31 anni, quindi di tempo per conseguire Oscar ne avrà tanto. Quello che sorprende però è che, in una carriera iniziata da giovanissima, già a 10 anni, collezionando anche diversi film d'autore o di registi di grido ("Lost in Translation" di Sofia Coppola, "Match Point" di Woody Allen, "Black Dahlia" di Brian De Palma), non abbia ricevuto mai neanche una nomination agli Academy Awards. Che la penalizzi il fatto di essere considerata un sex symbol?
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MICHELLE PFEIFFER. Ben tre nomination all'Oscar per la biondina dal musetto da gatta e dagli occhi lucenti. Michelle le ha guadagnate per la sua sensualità candida in "Le relazioni pericolose" (1988), per il fascino e la bella voce mostrata come cantante in "I favolosi Baker" (1989), come bizzarra emula di Jacqueline Kennedy Onassis in "Due sconosciuti, un destino" (1992). Mai però ha potuto sollevare la statuetta. Le è andata meglio con i Golden Globe: tra le sei nomination, una volta ha vinto il premio proprio per "I favolosi Baker".
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MICHELLE PFEIFFER. Ben tre nomination all'Oscar per la biondina dal musetto da gatta e dagli occhi lucenti. Michelle le ha guadagnate per la sua sensualità candida in "Le relazioni pericolose" (1988), per il fascino e la bella voce mostrata come cantante in "I favolosi Baker" (1989), come bizzarra emula di Jacqueline Kennedy Onassis in "Due sconosciuti, un destino" (1992). Mai però ha potuto sollevare la statuetta. Le è andata meglio con i Golden Globe: tra le sei nomination, una volta ha vinto il premio proprio per "I favolosi Baker".
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SIGOURNEY WEAVER. All'eroina della saga di "Alien" non ha portato alcun Oscar la fantascienza. Ma nemmeno la commedia o il dramma. Sigourney Weaver è stata candidata ben tre volte come migliore attrice (addirittura nel 1989 sia come protagonista che come non protagonista), per "Aliens - Scontro finale" (1986), "Gorilla nella nebbia" (1988) e "Una donna in carriera" 1988). Mai ha potuto alzare la statuetta.
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SIGOURNEY WEAVER. All'eroina della saga di "Alien" non ha portato alcun Oscar la fantascienza. Ma nemmeno la commedia o il dramma. Sigourney Weaver è stata candidata ben tre volte come migliore attrice (addirittura nel 1989 sia come protagonista che come non protagonista), per "Aliens - Scontro finale" (1986), "Gorilla nella nebbia" (1988) e "Una donna in carriera" 1988). Mai ha potuto alzare la statuetta.
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UMA THURMAN. Alla bella Uma non è servito essere più di una volta la musa di quel geniaccio di Quentin Tarantino, in "Pulp fiction" e "Kill Bill". Né le è stato più utile il cinema d'autore di Gus Van Sant ("Cowgirl - Il nuovo sesso"). Per lei solo una nomination all'Oscar come miglior attrice non protagonista, per "Pulp Fiction". Nessuna statuetta.
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UMA THURMAN. Alla bella Uma non è servito essere più di una volta la musa di quel geniaccio di Quentin Tarantino, in "Pulp fiction" e "Kill Bill". Né le è stato più utile il cinema d'autore di Gus Van Sant ("Cowgirl - Il nuovo sesso"). Per lei solo una nomination all'Oscar come miglior attrice non protagonista, per "Pulp Fiction". Nessuna statuetta.
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La sera del 26 febbraio andrà di scena al Dolby Theatre di Los Angeles l'89sima edizione della cerimonia degli Oscar, condotta dal comico e conduttore televisivo Jimmy Kimmel.

In attesa di sapere se il nostro rappresentante italiano, Fuocoammare di Francesco Rosi, vincerà l'Academy Award come miglior documentario, o se sua maestà Meryl Streep, alla sua ventesima nomination, conquisterà la sua quarta statuetta, ricordiamo invece dieci dive che, incredibilmente, non hanno mai vinto l'Oscar. Rievochiamo leggende del passato, autentiche icone del cinema eppure mai omaggiate dall'Academy. Ma anche star di oggi, che finora hanno solo collezionato nomination o che, pur osannate dalla critica e dal pubblico, non hanno neanche mai racimolato una candidatura.

All'elenco manca - più di altre - Jessica Chastain. La sua carriera ha preso il volo solo da pochi anni: ha tutto il talento e lo charme per vincere presto.

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