Musica
October 13 2024
Con l’avvicinarsi del nuovo anno, il 2025 si preannuncia con un evento imperdibile per i fan italiani del K-pop: i P1HARMONY si esibiranno a Milano il 3 gennaio, portando il loro attesissimo concerto nel cuore della città. L’annuncio ha già scatenato l’entusiasmo tra i loro seguaci, accendendo l’attesa per uno show che si prevede indimenticabile. Ma l'arrivo del gruppo in Italia non è l'unico motivo per cui i P1HARMONY stanno facendo parlare di sé. Il loro ultimo lavoro, il settimo mini album Sad Song, ha catturato l'attenzione di fan e critici.
Con Sad Song, i P1HARMONY esplorano un lato più profondo e introspettivo della loro arte. Il brano principale, come suggerisce il titolo, è una ballata emozionante che unisce testi struggenti a una melodia malinconica, riflettendo su temi come il cuore spezzato, la nostalgia e la complessità delle relazioni umane. La composizione fonde voci morbide con una performance rap potente, creando un contrasto affascinante che caratterizza gran parte del sound distintivo del gruppo. L'album, pur ancorato a questo nucleo emotivo, continua a sperimentare con una varietà di generi musicali, dall'R&B al pop, dimostrando la versatilità per cui i P1HARMONY sono conosciuti.
I P1HARMONY, composti da Keeho, Theo, Jiung, Intak, Soul e Jongseob, hanno debuttato nel 2020, affermandosi rapidamente come uno dei gruppi più dinamici della scena K-pop. Noti per le loro esibizioni audaci e i concetti creativi, hanno costruito una fanbase globale in costante crescita. La loro musica veicola spesso messaggi di resilienza, empowerment e scoperta di sé, temi che trovano profonda risonanza tra i loro ascoltatori.
Il loro ultimo tour, P1ustage H: UTOP1A, testimonia la crescente influenza e ambizione del gruppo. Il concetto del tour, come suggerisce il titolo "UTOP1A", riflette l'idea di un mondo perfetto, una visione di armonia che si allinea con il nome e la filosofia artistica del gruppo. Durante il tour, i P1HARMONY puntano a creare un’esperienza immersiva, combinando visual avanzati, coreografie intricate e performance dal vivo che mettono in luce la loro evoluzione musicale. Il concerto di Milano, il 3 gennaio, sarà una tappa chiave di questo tour, offrendo ai fan europei l’opportunità di vivere da vicino l’energia del gruppo.
Con Sad Song che continua a guadagnare consensi e il loro tour che acquista slancio, i P1HARMONY stanno consolidando la loro posizione non solo nel K-pop, ma nell’intero panorama musicale globale. Con l'arrivo del nuovo anno e nuove prospettive all'orizzonte, il viaggio del gruppo è qualcosa che i fan di tutto il mondo attendono con impazienza.
Panorama.it li ha incontrati per un’intervista esclusiva.
Piacere di rivedervi, come state?
KEEHO: Ciao! Siamo stati molto impegnati, ma anche molto felici! Abbiamo appena pubblicato il nostro settimo mini album, SAD SONG, e lo stiamo promuovendo con entusiasmo in Corea del Sud.
Il vostro ultimo progetto, SAD SONG, esplora il tema del superamento della solitudine. Come vi siete personalmente connessi a questo tema durante il processo creativo?
JIUNG: Credo che la solitudine sia qualcosa che tutti sperimentano in qualche momento della vita. Ecco perché pensavo che molte persone avrebbero potuto identificarsi con il mio lavoro se avessi condiviso la mia esperienza personale. Ho cercato di esprimere tutto nel modo più sincero possibile, usando parole che venivano direttamente dal cuore.
Il brano SAD SONG mescola beat hip-hop con influenze latine. Cosa vi ha ispirato a seguire questa direzione musicale?
KEEHO: Cerchiamo sempre di sperimentare nuovi suoni per espandere la nostra discografia e dimostrare ai fan la nostra versatilità! Abbiamo sempre amato la musica latina, quindi, quando abbiamo ascoltato il demo di SAD SONG, siamo stati subito attratti dall'atmosfera energetica e divertente della canzone. Abbiamo aggiunto il nostro tocco personale e abbiamo creato quello che sentite oggi!
Com’è stato includere una versione in inglese di SAD SONG per i vostri fan globali?
SOUL: È fantastico avere una versione in inglese, così più fan possono capire e apprezzare le nostre canzoni.
It's Alright ha un'atmosfera rilassante e groovy. Qual è il messaggio che sperate che gli ascoltatori colgano?
INTAK: La canzone ha un'atmosfera rilassata, ma volevo concentrarmi sul viaggio dell'eroe. Per questo ho scritto i testi con un messaggio forte, come "Va bene se non mi vedi come un eroe" e "Togliti di mezzo". Ho cercato di catturare la calma che deriva dal superare ostacoli, evidenziando al contempo la tristezza dell'eroe per non essere riconosciuto come tale in P1Harmony. Spero che, ascoltando la canzone, vi ispiri a superare le vostre sfide.
Last Call ha un'energia elevata e un'atmosfera elettronica. Come avete deciso di inserire l'influenza degli anni 2010 in questo brano?
JIUNG: Fin da quando ho iniziato a scrivere canzoni, il mio obiettivo è sempre stato creare musica che potesse risuonare con il maggior numero di persone possibile. Ecco perché la composizione della canzone è semplice, dandole quel vibe che ricorda gli anni 2010.
Welcome To mescola rock e trap. Come avete bilanciato questi generi mantenendo il vostro sound caratteristico?
JONGSEOB: Credo che le nostre voci creino una firma distintiva che definisce la nostra musica come P1Harmony. I membri hanno migliorato notevolmente le loro capacità vocali, e non vedo l'ora di esplorare altri generi in futuro.
All You sembra una fusione tra elementi degli anni '90 e moderni. Cosa vi ha ispirato a mescolare questi stili?
JIUNG: La tendenza attuale è caratterizzata da un senso di rotazione e di evoluzione, e credo di essere stato ispirato dall'idea che uno stile fresco possa emergere dalla fusione dell'atmosfera classica con i punti di forza di P1Harmony.
Com'è stato lavorare alla vostra prima traccia di unità, WASP, con INTAK e JONGSEOB? Com'è stato il processo creativo?
INTAK: Creare la canzone è stato semplice, dato che faccio spesso rap con JONGSEOB!
JONGSEOB: Ho iniziato a lavorare alla prima canzone dell’unità con una certa pressione. Ci è voluto un po’ di tempo per creare il beat e stabilire l'atmosfera desiderata, ma collaborare con Intak e sviluppare il ritornello è stato piuttosto immediato. Personalmente, mentre lavoravo alla seconda parte del verso, ho cercato di evocare un sentimento diverso rispetto a quello di Intak, facendo alcune modifiche.
Il basso deciso e i testi taglienti di WASP le conferiscono un'atmosfera ribelle. In che modo pensate che questo brano rifletta il vostro percorso come gruppo?
JONGSEOB: Credo che evidenzi il potenziale di P1Harmony e crei aspettative sui generi che possiamo esplorare. Riflette anche la crescita significativa del gruppo. Sono determinato a continuare a creare una gamma musicale sempre più diversificata.
Con così tanti generi diversi in un unico progetto, come decidete quali elementi musicali esplorare per ogni traccia?
KEEHO: Dipende molto da cosa stiamo ascoltando durante la creazione dell'album e anche dal tipo di brani che ci piacerebbe eseguire dal vivo. Questi due fattori giocano un ruolo importante nella scelta delle canzoni per l'album! Un esempio curioso è che mentre creavamo It's Alright, mi sono ispirato a All In My Head (Flex) delle Fifth Harmony, perché il tempo stava diventando più caldo e vecchi successi nostalgici stavano ritornando nelle mie playlist.
Avete ottenuto successo a livello globale, specialmente negli Stati Uniti. In che modo questo riconoscimento internazionale ha influenzato voi come artisti?
JONGSEOB: Siamo sinceramente grati per l'opportunità di esibirci in luoghi sempre più grandi e significativi. Non vedo l'ora di ottenere ancora più riconoscimento e mostrare i diversi aspetti della nostra musica su vari palchi.
P1Harmony è conosciuto per le sue performance energiche. Come vi preparate per i live, specialmente durante il recente tour P1USTAGE H: UTOP1A?
THEO: Volevamo offrire un'esperienza diversa rispetto al tour P1ONEER, quindi ho curato attentamente la scaletta e ho praticato con impegno per dare una nuova prospettiva alle canzoni.
Come mantenete fresche le vostre performance quando vi esibite in città e paesi diversi?
SOUL: Cerco sempre di seguire le mie passioni. Durante il tour UTOP1A, ho interpretato il mio solo di danza in stili diversi a seconda del mio stato d’animo del giorno, dando a ogni esibizione un tocco unico.
In che modo i vostri fan hanno influenzato la vostra musica e le vostre esibizioni nel corso degli anni?
THEO: Credo che i P1ece siano colleghi con cui devo collaborare. Non credo che possiamo realizzare nulla senza i nostri fan.
Come bilanciate il lavoro di gruppo con le vostre attività creative individuali, come la scrittura o la produzione di canzoni?
INTAK: Ho condiviso il mio lavoro personale, che permette ai P1ece di esplorare i nostri gusti individuali attraverso semplici cover o la nostra pagina SoundCloud. In questo momento, credo che la musica del team sia la nostra priorità principale, e tutti i membri sono più concentrati sulla collaborazione di gruppo!
Se poteste esibirvi in una location o in un locale dei vostri sogni, dove sarebbe e perché?
SOUL: Sphere, Gocheok Dome e Tokyo Dome sono tutte location incredibili. Se mi esibissi allo Sphere, credo che potrei connettermi con molti fan internazionali e offrire una performance ancora più coinvolgente rispetto a ora. Gocheok Dome è una sala concerti dove ogni artista K-pop dovrebbe aspirare a esibirsi. Personalmente, il Tokyo Dome è la più grande venue nella mia città natale, quindi sarebbe un sogno che diventa realtà esibirmi lì.
Cosa c’è nel futuro dei P1HARMONY dopo questo progetto? Qualche anticipazione per i fan sui prossimi album o tour?
THEO: Stiamo sempre lavorando a un album e pianificando un tour. Non vedo l’ora di incontrarvi tutti e offrirvi una performance entusiasmante!