Televisione
July 12 2018
Squadra che vince, non si cambia. Informazione, big del giornalismo e maratone all news continueranno ad essere gli asset portanti dei Palinsesti di La7 per la stagione 2018/2019: se Rai e Mediaset hanno giocato la carta delle novità - più o meno eclatanti, ma comunque con innesti e scelte innovative - per Urbano Cairo la parola chiave è riconferma. A cominciare da Giovanni Floris, blindato con un contratto monstre fino al 2024.
Rivoluzioni clamorose non ce ne sono e così, presentando a Milano i Palinsesti di La7 per la stagione 2018/2019, Urbano Cairo cala l'asso della riconferma di Giovanni Floris: per silenziare le sirene Rai - si parla di un suo possibile ritorno sulla tv di Stato in vista del rinnovo del cda, il primo in quota Lega-M5S - il patron di La7 e Corriere della Sera ha opzionato con un anno di anticipo il giornalista, che ha appena concluso un'ottima annata diMartedì, con cui ha sempre battuto CartaBianca di Bianca Berlinuguer.
"In accordo con il suo agente, Beppe Caschetto, abbiamo chiuso un accordo con dodici mesi di anticipo per altri cinque anni su La7, fino al 2024", ha annunciato Cairo durante l'incontro con la stampa di giovedì 12 luglio.
Massimo Giletti lo aveva anticipato in una lunga intervista a Panorama e Cairo lo ribadisce: il giornalista biellese resta a La7. "Con lui c’è un rapporto buono, si è preso un rischio ma ha fatto benissimo, triplicando gli ascolti dlela domenica sera", sottolinea l'editore. "Faremo dei ragionamenti di lungo periodo. E certo sulla mia scrivania per lui c'è già pronto un contratto di cinque anni", ammette. Chissà se verrà mai firmato, visto che tutti danno per scontato che Giletti tornerà in Rai già nella prossima stagione tv. Intanto, a dicembre, condurrà i Gazzetta Sports Awards.
Straconfermati anche Enrico Mentana con i suoi speciali di Bersaglio Mobile e la #Maratona Mentana (cult anche sui social), PiazzaPulita di Corrado Formigli e Lilli Gruber, che quest'anno dovrà vedersela con Barbara Palombelli, nuova conduttrice di Stasera Italia, striscia politica di Rete4. "La concorrenza è una cosa buona che ti stimola a fare di più. Non è facile inventare una rete in un settore delicato come quello dell’informazione, ci vuole tempo per costruire credibilità e autorevolezza", ha commentato Cairo a proposito del cambio di linea editoriale di Rete4.
Sul fronte delle nuove produzioni, per ora tutto è fermo, anche se in ballo c'è un nuovo format in otto puntate con David Parenzo. Nessuna novità, almeno per ora, sulla striscia di Corrado Guzzanti: annunciata lo scorso anno come il vero colpaccio di stagione, a distanza di dodici mesi non è mai stata realizzata. "Lo vedo tutte le settimane sperando in qualche novità dopo la partecipazione a Propanada Live ma Guzzanti ha i suoi tempi", ammette il direttore di La7, Andrea Salerno.
Ci sarà invece Miss Italia 2018, ma è ancora mistero fitto sulla conduzione e la messa in onda. Altri innesti in palinsesto, per ora non ce ne sono, ma Cairo azzarda: "Da qui all’autunno potrebbero esserci delle novità interessanti. Stiamo lavorando per qualcosa di interessante, per avere un altro asso nella manica". C'è chi parla di Milena Gabanelli - "abbiamo fatto qualche ragionamento ma ancora molto embrionale" - ma il vero colpaccio potrebbe essere l'ingaggio di Ilaria D'Amico qualora decidesse di lasciare Sky.