Televisione
June 24 2015
Dopo settimane di indiscrezioni e rumors, è tempo di conferme. Sono stati ufficializzati ieri pomeriggio i Palinsesti Rai 2015/2016, nel corso della consueta conferenza stampa con i direttori delle tre reti e poi con la presentazione delle novità agli inserzionisti. Ecco rete per rete le riconferme, i nuovi format e i personaggi forti della prossima stagione tivù.
Sanremo, Carlo Conti fa il bis
Il direttore di Rai Uno lascia sul tavolo il piatto più succoso, ovvero Sanremo 2016, e conferma solo al termine della conferenza stampa il bis alla conduzione di Carlo Conti. Dopo il successo di ascolti della scorsa edizione, torna dunque al timone del Festival nella doppia veste di presentatore e direttore artistico (ruolo che manterrà fino al 2017). “Così daremo continuità al progetto editoriale”, spiega Leone. "Stiamo lavorando al progetto Sanremo e anche a Sanremo Giovani: si tratta di cinque day time e una prima serata che porterà alla formazione delle otto Nuove Proposte, sei scelte dalla Rai e due da Area Sanremo".
Per Rai 1, l’anno degli eventi
Giancarlo Leone dichiara subito la sua strategia per la prossima stagione tivù: serializzare gli eventi, proponendone ben 25. “Rai 1 cresce in prime time e day time, ma dobbiamo sorprendere, creare un palinsesto dinamico, offrire valore aggiunto ”, spiega. Si parte il 29 giugno, con l’anteprima del video della nuova canzone di Claudio Baglioni e Gianni Morandi, che in ottobre proporranno poi due serate tratte dal loro tour, Capitani coraggiosi. Si prosegue con il live de Il Volo dal teatro romano di Fiesole, a settembre, mentre novembre sarà particolarmente ricco: la chicca è Callas dimenticata, testo scritto da Franca Rame e Dario Fo, che quest’ultimo proporrà con Paola Cortellesi; poi ancora musica, prima con una serata evento con Tiziano Ferro e, a seguire, Sanremo Giovani. A dicembre torna sulla rete ammiraglia Rai Giorgio Panariello, che sotto l’albero di Natale proporrà il suo nuovo repertorio. Da segnalare poi a marzo la versione 2.0 di Serata d’onore, per celebrare i grandi personaggi del mondo dello spettacolo: “Penso ad esempio ai 50 anni di tv di Arbore o al compleanno speciale di Pippo Baudo, che festeggia gli 80 anni”, anticipa Leone. Ad aprile uno degli eventi più attesi: sbarca infatti in prima serata una coppia inedita, quella formata da Laura Pausini e Paola Cortellesi per tre serate davvero speciali.
Perego asso pigliatutto
Quanto al resto del day time, la conferma è in blocco con tutti i volti storici al timone dei loro programmi, a cominciare da Antonella Clerici al sabato sera con Ti lascio una canzone. Unica novità, l’inedita coppia alla guida di Domenica In: nello storico contenitore domenicale – il capo progetto sarà MaurizioCostanzo - arriva infatti Salvo Sottile al fianco di Paola Perego che condurrà anche il nuovo programma itinerante Il dono, con Marco Liorni, e Così lontani così vicini al fianco di Al Bano (piccolo giallo, a proposito, visto che in cartella stampa si leggeva “partner da definire”, ma poi è arrivata la conferma via Twitter di Lucio Presta). Leone anticipa poi che in prima serata arriverà anche Massimo Giletti – con alcune incursioni durante le quali racconterà a modo suo diversi personaggi importanti - e ancora il ritorno del teatro con un live dello spettacolo di Beppe Fiorello, Penso che un sogno così.
La Gialappa’s lascia Mediaset per Rai 2
Il colpaccio grosso di Rai Due è senza dubbio l'arrivo della Gialappa's Band che dopo trent’anni lascia Mediaset e approda a Quelli che il calcio, al fianco di Nicola Savino. “Il programma sarà completamente rinnovato, anche grazie al ritorno dei diritti del calcio con immagini dagli stadi, fatte con riprese e un’interazione diversa” annuncia il direttore Angelo Teodoli. Alla regia del programma, Massimo Venier.
La Balivo scala il Monte Bianco
La novità più importante della prima serata della seconda rete è Monte Bianco, il nuovo adventure game condotto da Caterina Balivo - confermatissima a Detto Fatto – con sette vip che si sfideranno per scalare la vetta della Vale d’Aosta. New entry in palinsesti anche Stasera tutto è possibile, condotto da Gigi e Ross (in arrivo da Made in Sud), un game show con sette personaggi famosi. Tornano poi i brand di successo da Pechino Express con Costantino della Gherardesca, che lascia l’Asia e approda in Sud America, Il più grande pasticcere (senza conduttore, come nella versione originale), Made In Sud, The Voice e Boss in incognito. Debutta poi alla conduzione J-Ax, con Sorci Verdi, show in seconda serata all’insegna dell’ironia e del politicamente scorretto. Torna poi la fiction, con L'ispettore Coliandro, e viene riconfermato Virus, il talk politico di Nicola Porro. Quanto alla musica, previste tre nuovi episodi di Unici dedicati a Ramazzotti, Bocelli e Pavarotti.
Il Rischiatutto di Fazio, Fabio Volo viaggia a sorpresa
La sfida più grande del direttore di Rai Tre è senza dubbio il ritorno del Rischiatutto, affidato alle mani Fabio Fazio: se ne parla da anni e finalmente andrà in onda, annuncia Andrea Vianello, dieci puntate il giovedì sera, sua naturale collocazione. Quanto ai brand storici di Mamma Rai, la terza rete rispolvera anche Il processo del lunedì, condotto da Enrico Varriale. Confermatissimo Ballarò con Massimo Giannini – “il talk più visto della tivù, quest’anno abbiamo vinto contro i nostri competitor”, spiega Vianello. La novità più curiosa è invece Host in the box, con Fabio Volo che verrà letteralmente spedito in un paese straniero e il viaggio a sorpresa si trasformerà in un reportage on the road.
I nuovi format di Rai Tre
Vianello conferma poi in blocco il palinsesto di rete, con i programmi storici in crescita (vedi Chi l’ha visto con Federica Sciarelli) e programmi diventati dei veri e propri cult (su tutti, Storie maledette con l’inarrivabile Franca Leosini e Gazebo di Diego Bianchi). Ma non mancano le novità, a cominciare dal ritorno della fiction sulla terza rete con Non uccidere, il poliziesco dai risvolti sociali con Miriam Leone e Monica Guerritore. In prima serata arrivano anche RCA, quattro puntate per raccontare la storia della celebre casa discografica, la musica e gli anni ’60, Indovina chi mi sposo (sul fenomeno dei matrimoni tra persone di nazionalità diverse) e L’erba dei vicini, con Beppe Severgnini che confronterà in chiave ironica l’Italia e un paese straniero. Da segnalare poi Io e George, un viaggio in Italia della scrittrice Nicoletta Agnello Hornby col figlio George, affetto da sclerosi multipla, e il docu-reality Chiedi a papà, ideato da Ivan Cotroneo, con i padri che dovranno gestire da soli i figli mentre le mogli sono in vacanza.