Musica
September 07 2021
La ventunesima edizione di Transart si apre giovedì 9 settembre alle 21.00 con un'anteprima mondiale. Protagonista assoluta dell'evento la, musicista, performer e regista Peaches, per la prima volta a Bolzano e davanti ad un pubblico dopo il il lockdown e la pandemia. Nella sede di legno, vetro e acciaio della fabbrica Rothoblaas andrà in scena Cranky Pants, che anticipa l'approdo di Peaches nei grandi festival europei e del mondo.
Prima di diventare Peaches, Merrill Nisker era un'insegnante di musica e recitazione di una scuola elementare.
Al cinema e sul piccolo schermo la sua musica ha costruito l'immaginario di progetti come Lost InTranslation, The Handmaid's Tale e Broad City. Autrice di brani ruvidi e provocatori, ha pubblicato cinque album acclamati da critica e pubblico che miscelano musica elettronica, hip-hop e punk rock. Numerose le collaborazioni: da Iggy Pop e Daft Punk a Kim Gordon, Major Lazer, Feist, Beth Ditto. Quelle di Peaches sono performance leggendarie, iconiche e dichiaratamente femministe. A Transart l'artista canadese si esibirà insieme a Clusterfuck, collettivo di danza contemporanea di nove elementi.
Il nuovo spettacolo, Cranky Pants, è il manifesto di un'artista che esercita il suodiritto di riconquistare lo spazio sociale, spezzando ancora una volta ogni tipo di limite e confine precostituito. Insieme al pubblico e ai suoi danzatori Peaches attraversa spazi non ancora esplorati, creando nuove relazioni fra corpi che vivono e si muovono in un contesto di gruppo. Peaches e Clusterfuck si trasformano così in un assemblaggio di corpi queer, in un organismo scultoreo lento e sensualmente aggrovigliato che punta a dare un senso nuovo all'interazione tra performer e pubblico.
Tra gli ospiti di questa edizione del Festival, Isabel Lewis, Laurie Anderson, Zeitkratzer Ensemble, Sergi Palau, Sabrina Rattè e Aquarian and SougwenChen, Azione_Improvvisa, Manu Delago e tanti altri.