Televisione
November 15 2016
Dopo 7 mila chilometri, decine di autostop e prove durissime, in cima alla piramide di Tula, alle porte di Città del Messico, si concretizza il trionfo dei #Socialisti. Sono infatti gli youtuber The Show, Alessandro Tenace e Alessio Stigliano, a sbaragliare l’agguerrita concorrenti dei #Contribuenti e a conquistare la quinta edizione di Pechino Express. Per la finalissima, gli autori dell’adventure game di Rai 2 hanno rispolverato alcune delle prove iconiche del programma condotto da Costantino della Gherardesca, che chiude così in bellezza ma senza botto di ascolti.
Pechino Express 5, subito fuori Tina Cipollari
Le quattro coppie finaliste sono alle porte di Città del Messico, 21 milioni di abitanti considerando tutta l'area metropolitana, e li aspetta un tortuoso percorso nella tentacolare capitale. I più agguerriti appaiono da subito i #Socialisti. "Siamo concentrati ma ansiosi", ammettono i due youtuber dopo aver remato in un canale dall'acqua putrida - "nemmeno a Venezia negli anni '70 era così sporca", ironizza la Cristina Bugatty – e conquistato il primo importantissimo passaggio. Poi la gara entra nel vivo, con un surreale combattimento di wrestling, e proprio sul ring Tina Cipollari dà il meglio di sé, manda a quel paese l’avversaria e rimedia una brutta caduta.
Il primo vero momento di involontaria comicità della puntata è la “prova al buio”, quando i concorrenti devono recuperare le cifre di un numero di telefono dentro delle teche, infilando la mano nei contenitori dove sono stati inseriti insetti, topi, serpenti. Le espressioni surreali di Tina valgono la finale. Al primo traguardo di tappa, davanti al Museo Soumaya arriva subito la coppia dei #Contribuenti, che conquista così il primo posto in finale, seguiti a ruota dai #Socialisti, mentre a lasciare il gioco, piazzandosi al quarto posto, sono gli #Spostati. "Avete dimostrato di essere due grandi viaggiatori", commenta commosso Costantino. "Non abbiamo mai pensato alla vittoria, sono fierissima di quello che siamo riusciti a fare come coppia", spiega la Cipollari, abbracciando il compagno di viaggio Simone Di Matteo.
Lory incornata e i “sette mostri”
Lo spettacolo poi si sposta in un’arena, dove i concorrenti devono giocare alla classica “pignatta” per recuperare degli indizi, ma sono anche costretti fare i conti con un piccolo torello indispettito dalla loro presenza: così Lory Del Santo rimedia tre incornate ed è subito cult. Le cose per i concorrenti si complicano ulteriormente quando devono affrontare i "sette mostri" di Pechino Express, ovvero ingurgitare in un mercato le peggio stranezze, tra cui cimici fritte, scorpioni, lucertole, uova di formiche: le facce disgustate sono definitive ma tocca ingoiare senza troppe ritrosie per arrivare subito al secondo traguardo. Per primi lo tagliano ancora Diego Passoni e Cristina Bugatty mentre per un soffio Lory Del Santo e il fidanzato Marco Cucolo perdono il secondo posto e devono lasciare il gioco. "Arrivare al terzo posto è come arrivare da perdenti", dice malinconica la Del Santo.
La vittoria dei #Socialisti, trionfano i The Show
L’ultima porzione di tappa è come sempre ad alto tasso di adrenalina. Le due coppie finaliste arrivano in un hotel abbandonato e al buio devono ingegnarsi per trovare una chiave che apre una porta e risolve tutti i misteri. I #Contribuenti e i #Socialisti sembrano viaggiare in sincrono e li aspetta l'ultimo importantissimo autostop per arrivare al traguardo finale. Sulla punta della piramide di Tula arrivano per primi i #Socialisti, che battono i #Contribuenti e incassano 10 mila euro da donare interamente in beneficenza. Si chiude così la quinta edizione di Pechino Express, uno tra i migliori prodotti della tivù italiana, con Costantino della Gherardesca che si conferma una granitica garanzia. Peccato solo che Rai 2 non abbia tutelato a pieno uno dei suoi titoli di punta, che ha risentito della pesante concorrenza delle fiction di Rai 1 e del Grande Fratello Vip. Spostarlo in un’altra serata avrebbe forse giovato agli ascolti.