Si è sviluppato e diffuso nella notte, a partire dalle 22:00 di ieri sera l'
incendio che sta devastando il
Monte Serra, nella zona di Calci, vicino
Pisa. L'incendio è quasi certamente di origine dolosa. Il fuoco, complice il forte vento che spira sulla Toscana, si è rapidamente esteso su altri crinali e minaccia le abitazioni nella località
Montemagno. Sul posto sono intervenuti i
vigili del fuoco del comando di Pisa e varie squadre di volontari. In azione anche due Canadair mentre quattro elicotteri non possono decollare a causa del forte vento. In arrivo altre squadre dei vigili del fuoco dall'Emilia Romagna. Dall'aeroporto di Napoli Capodichino è in partenza un
elicottero S64 in dotazione alla Forestale, il mezzo aereo con la massima capienza d'acqua. Inviato sul posto anche un elicottero
Chinook. Tre i punti di accoglienza attivati per accogliere le persone
700 persone sfollate.
Incendio sul Monte Serra: il fronte si espande, 500 sfollati. Evacuate le frazioni di
Montemagno,
Fontana Diana,
San Lorenzo,
Nicosia e
Crespignana. Fuoco visibile da
Lugnano e
Noce a
Vicopisano, fino
Calcinaia. La colonna di fumo è visibile a Km di distanza.
Secondo il Presidente della Regione
Toscana,
Enrico Rossi, sono andati distrutti
600 ettari di bosco. Rossi ha dichiarato: "Abbiamo già stanziato 200 mila euro." Il primo cittadino di
Calci, comune maggiormente colpito dalle fiamme, ha deciso di chiudere tutte le scuole. Le fiamme sono visibili a chilometri di distanza
e moltissimi abitanti si sono riversati in strada. L'assessore Giovanni Sandroni dice: "Chi ha provocato tutto questo è un criminale. Ha mai visto un incendio partire alle 22 della sera?" chiede ancora l'assessore. Tutto fa pensare all'
origine dolosa delle fiamme (Twitter: @Storie_italiane; @MarcoPuccinell1; @uncuorechevive)