Lifestyle
March 21 2022
Un’altra fiera organizzata da Pitti Immagine, Taste, sta per aprire le porte al pubblico e agli addetti ai lavori, questa volta incentrata sul gusto e i prodotti di enogastronomia italiana.
La quindicesima edizione, in programma a Firenze presso gli spazi di Fortezza da Basso, dal 26 al 28 marzo 2022, sarà dedicata alle eccellenze italiane del food lifestyle e avrà come tema centrale di discussione nelle conferenze e negli eventi il focus su «zero spreco e ambiente».
Il viaggio italiano fra le diversità del gusto ha come protagoniste oltre 450 circa aziende selezionate dal team di Pitti Immagine capeggiato da Agostino Poletto, direttore generale, che dichiara: «La fiera Taste cresce e si evolve, ripensata negli spazi di Fortezza da Basso, con un percorso di visita più disteso e funzionale, che al tempo stesso garantisce un’esperienza del salone secondo le norme di sicurezza, così come avvenuto per la ripartenza dei nostri appuntamenti moda».
Pitti Connect seguirà la parte online sul canale taste.pittimmagine.com, con anticipazioni e approfondimenti anche successivi la manifestazione.
Ospite speciale il premio «Tavoletta d’Oro» di Compagnia del Cioccolato, alla sua ventesima edizione, contest dove si incoronano i migliori cioccolati italiani e si assegnano gli autorevoli premi al cioccolato di qualità, soprannominato il cibo degli dei. Fra i partecipanti, molti dei grandi nomi del cioccolato italiano, ad esempio, Amedei, Gobino, Ta Milano, Venchi, Bodrato, La Molina.
A fianco delle presentazioni dei libri di cucina in uscita, come quello di Csaba Dalla Zorza e lo scritto biografico di Davide Paolini, al Piano Attico del Padiglione Centrale ci sarà uno speciale spazio bookshop curato da Guido Tommasi Editore, con volumi che celebrano l'amore per il cibo e per la buona cucina.
Da segnare in agenda, gli appuntamenti con protagonisti d’eccellenza del settore. Si parla di modelli distributivi per i prodotti di filiera corta con Oscar Farinetti (Eataly) e Marco Porcato (Cortilia), e di quanto è possibile recuperare nella ristorazione con gli chef Vito Mollica (Chic Nonna di Firenze), Alessandro Cozzolino (Belmond Villa San Michele di Fiesole), Paolo Lavezzini (Four Seasons Firenze), Riccardo Monco (Enoteca Pinchiorri).
Un percorso di degustazione guidato accompagna l’ospite nel Padiglione Centrale fino al Padiglione Cavaniglia, dal salato al dolce, inclusa una nuova sezione dedicata ai Gin e la materia prima, la bacca di ginepro, di cui è composto.
Prima di uscire dalla fiera, si potrà fare la spese presso Taste Shop, un vero e proprio negozio adibito per l’occasione, con alcune delle scoperte gustose di Taste da portarsi a casa.
Oltre alle bottiglie di gin, di olio, di vino e le birre nostrane, ci sono le alici di Cetara, in colatura oppure sotto sale lavorate con l'antico metodo dell'invecchiamento in botti di castagno, Testa conserve - Pescatori dal 1800 a Ognina, l’antico porto di Ulisse, il salmone affumicato Coda Nera e la fabbrica del tonno del Salento, Colimena.
Luigi Guffanti seleziona e affina i migliori formaggi della tradizione fin dal 1876, così come sono pluripremiati i formaggi del Caseificio Il Fiorino con i pecorini della tradizione, il cru di Parmigiano-reggiano firmato Malandrone 1477 e il Dolce Capra Pezzetta di Latteria Ovaro in Alta Carnia.
E ancora, le conserve ittiche di Ghezzi 1945, il Lardo di Colonnata Igp Mafalda, con propria ricetta da quattro generazioni, la carne di bisonte di Massimiliano Gatti Carni Pregiate, una delle aziende agricole più innovative dell'Umbria.
Meracinque produce riso Carnaroli e MicroNatural, coltivato con metodo giapponese, mentre le paste biologiche trafilate sono idea di Verrigni – Antico Pastificio Rosetano negli Abruzzi, oppure del Pastificio Agricolo Mancini prodotte esclusivamente con il grano duro coltivato e raccolto nel cuore delle Marche, invece miscelate fra ingredienti da Pastificio Benedetto Cavalieri dal 1918.
Il condimento può essere a base della famosa salsa ligure che si assaggia da Pesto Ramella, da oltre 50 anni specializzato nella coltivazione del basilico che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del marchio comunitario DOP, oppure con i Tartufi Stefania Calugi, che insieme ai funghi freschi lavora secondo le esigenze del cliente.
Nel reparto dolcezza, i biscotti e cantucci de i Fratelli Lunardi, gli artigianali monoporzione I Fortini di Forte dei Marmi, i gianduiotti e i Cri Cri di Ziccat - Torino dal 1958, il torrone di pura mandorla del maestro pasticcere Salvatore Sgambelluri e le praline e mattonelle di Andrea Slitti, uno tra i più importanti cioccolatieri artigiani al mondo.
In città, la fiera si estende per le vie fiorentine, con proposte in calendario di degustazioni a tema in alcune tra le location e i locali più belli, come FirenZen Noodle Bar, Momoyama, Harry’s Bar, Mercato Centrale, Il Santo Bevitore, Obicà Mozzarella Bar, Angel Bar – Hotel Calimala, Procacci, Formaggioteca Terroir, Il Palagio presso Four Seasons Hotel, Harry’s Bar The Garden a Sina Villa Medici, Villa Cora, Olivia Bistrot, The Student Hotel e Dome Cocktail Bar.