Lifestyle
February 23 2024
“Non ci sono molte occasioni per fare una seconda buona impressione”, diceva oscar Wilde. E la domanda è: “anche se si ha la faccia di vetro, rigida e lucida come se fosse quella di una bambola di porcellana?”
Cioè, se uno va dal solito panettiere con la faccia lucida e dipinta come quella di una bambola, potrebbe fare una seconda buona impressione? Secondo Maison Margiela evidentemente si, se il panettiere non chiama i carabinieri pensando che sia una rapina.
La truccatrice spiega che per creare i suoi amati visi di vetro o porcellana, che dir si voglia, bisogna seguire dei passaggi precisi. Ad esempio, si devono miscelare insieme più maschere per il viso, bisogna amalgamare e stendere l’impasto in modo uniforme sulla pelle. Successivamente è necessario puntarsi dell’aria calda in viso utilizzando il phon, e se non ci si è seccati la retina o bruciati i seni paranasali, allora si può procedere a cospargersi la pelle con quel prodotto effetto “glow”, che ci può rendere davvero scintillanti, soprattutto agli occhi del nostro panettiere.
Una volta ultimati i passaggi compreso dipingersi le sopracciglia, non si è più solo una persona ma si diventa una vera installazione artistica.. Così, lucidi e con la faccia di vetro è possibile andare a fare la spesa senza considerare lo sguardo attonito della cassiera, andare a prendere il figlio a scuola noncuranti delle urla del bambino appena ci vede, o anche andare in palestra facendo però molta attenzione ai piegamenti perché potrebbe scheggiarsi la faccia. Ma se vuoi la faccia di porcellana devi pur correre qualche rischio, Tom Cruise docet.
E allora via la maschera, o forse evviva la maschera di vetro o di porcellana, che ci fa essere chi decidiamo noi, almeno fino alla prossima buona terza impressione.