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October 11 2018
Anche quest'anno l’organizzazione di Lucca Comics & Games, la più importante manifestazione italiana dedicata al fumetto e all'intrattenimento, ha annunciato in anticipo i vincitori dei suoi prestigiosi premi Gran Guinigi, che saranno consegnati il 1 novembre, durante la Serata di Gala che si terrà presso il Teatro del Giglio di Lucca.
Passiamo in rassegna autori e opere a fumetti premiati, alcuni dei quali bissano il successo di poche settimane fa al Treviso Comic Book Festival.
Miglior Graphic Novel: “La mia cosa preferita sono i mostri” di Emil Ferris, pubblicato da Bao Publishing.
Un po’ diario, un po’ giallo, un po’ autobiografia e un po’ catalogo di personaggi strani, il ponderoso volume di Ferris è solo la prima parte di un ambizioso e spettacolare racconto grafico che non passa inosservato.
Miglior fumetto breve:“I gioielli di Elsa” di Sarah Mazzetti, pubblicato da Canicola.
Una divertente fiaba/giallo dal gusto grafico retrò con protagonista una bambina che si ritrova catapultata nel mondo dei grandi come designer di improbabili gioielli a base di canditi. Ma dalle stelle alle stalle il passo è breve…
Miglior Serie: Mercurio Loi, di Alessandro Bilotta e collaboratori, pubblicata da Sergio Bonelli Editore.
Ideata e scritta interamente da Alessandro Bilotta, la serie è ambientata nella Roma papalina del XIX secolo. Narra le avventure di un professore universitario appassionato di misteri e del suo assistente ma in realtà è spesso una scusa per parlare di cultura, scienza, politica, architettura, cucina, arte, religione e altro ancora.
Miglior Disegnatore/Disegnatrice: Barbara Baldi, per “Lucenera”, pubblicato da Oblomov Edizioni.
Un romanzo grafico dalle atmosfere rarefatte e suggestive, ambientato nell’Inghilterra vittoriana, in cui viene narrata la storia di Clara, una giovane e caparbia nobildonna inglese che deve venire a patti con un destino avverso.
Miglior Sceneggiatore/Sceneggiatrice: Jeff Lemire, per “Black Hammer”, pubblicato da Bao Publishing.
I supereroi rivisti attraverso la sensibilità e l’ottica intimista di Jeff Lemire, assistito dai disegni incisivi e sofferti di Dean Ormston: un ritratto malinconico ed impietoso di figure un tempo epiche e ora costrette a confrontarsi con il senso della vita e ciò che resta della propria umanità.
Miglior Autore Unico/Autrice Unica: Emmanuel Guibert, per “Martha e Alan”, pubblicato da Coconino Press.
Dopo “La guerra di Alan” e “L’infanzia di Alan”, Guibert prosegue con un nuovo capitolo, ambientato nell’America degli anni ’30, nella sua commovente e ambiziosa opera biografica a fumetti della vita dell’amico Alan Ingram Cope.
Premio Speciale della Giuria: David Prudhomme, per il disegno di “Vivo & morto”, pubblicato da Oblomov Edizioni (recensione).
In “Vivo & morto” la grande inventiva e immediatezza dei disegni di Prudhomme accentua le contrapposizioni su cui si regge la storia, immergendo il lettore in un’avventura on the road, tra visioni allucinogene, discussioni esistenziali e situazioni paradossali.
Premio Stefano Beani per un’iniziativa editoriale: Mibac/Coconino Press per “Fumetti nei musei” di Autori vari.
Il progetto è una collaborazione tra il Ministero dei Beni Culturali (Mibac) eCoconino, che ha mobilitato ventidue autori per realizzare altrettante storie dedicate a musei italiani, presso cui vengono distribuite gratuitamente. Tra gli autori coinvolti ci sono Paolo Bacilieri (alle prese con l’Accademia delle Belle Arti di Brera), Lorena Canottiere (Musei Reali di Torino), Sara Colaone (Palazzo Ducale di Mantova), Roberto Grossi (Parco Archeologico del Colosseo), Martoz (Galleria Borghese a Roma) e Alessandro Tota (Gallerie degli Uffizi di Firenze).
Premio Yellow Kid al Maestro del Fumetto: Leiji Matsumoto.
È uno degli autori classici di manga e di serie animate tra i più noti e amati in Italia, ideatore di capolavori dell’avventurafantascientifica come “Galaxy Express 999”, “La corazzata Yamato” e soprattutto “Capitan Harlock”. L’autore sarà ospite alla manifestazione lucchese e protagonista di una mostra.