Economia
June 30 2014
Mai così in basso dal 2009. L'inflazione è ormai quasi vicina alla deflazione. Lo dimostrano gli ultimi numeri comunicati oggi dall'Istat (Istituto Nazionale di statistica): +0,1% in giugno rispetto a maggio e +0,3% rispetto a un anno fa (lo stesso parametro di confronto a maggio era dello 0,5%).
La causa principale è l'incremento della diminuzione dei prezzi degli alimentari: -0,6% a giugno al livello più basso da settembre 1997.
Ecco l'analisi riportata da Il Sole 24 Ore Radiocor:
"A giugno l'incremento congiunturale più alto riguarda i prezzi dei trasporti (+0,6%). Rialzi congiunturali più contenuti si registrano per ricreazione, spettacoli e cultura (+0,2%), prodotti alimentari e bevande analcoliche, abbigliamento e calzature e mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%).
In calo i prezzi delle comunicazioni (-0,4%), dei servizi ricettivi e di ristorazione (-0,2%) e dei servizi sanitari e spese per la salute (-0,1%). A livello tendenziale i maggiori tassi di crescita riguardano trasporti e istruzione (+1,3%). Incrementi piu' contenuti, interessano, bevande alcoliche e tabacchi e servizi sanitari e spese per la salute (+0,3%).
In netto calo i prezzi delle comunicazioni (-0,6%), così come quelli dei prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,6%) e degli altri beni e servizi (-0,1%). Analizzando i tipi di prodotto, i prezzi dei beni hanno segnato a giugno un calo tendenziale dello 0,3% (dal -0,1% di maggio); il tasso di crescita dei servizi è sceso allo 0,8% (+0,9% a maggio).