Italiani e palestra. Settembre è il mese per rimettersi in forma

A settembre, tra le tante cose che tornano, c’è anche la voglia di ricominciare ad andare in palestra. Una recente ricerca commissionata da Trustpilot a Research Without Barriers - RWB e condotta su un campione di 1.054, ha indagato le preferenze e le abitudini degli italiani quando si tratta di riprendere o iniziare un percorso di fitness, rivelando trend e motivazioni interessanti.

I risultati della ricerca mostrano che il 68% degli italiani considera l’iscrizione in palestra come uno dei buoni propositi di settembre, mentre il 21% non ha mai incluso questo obiettivo nella propria lista. Infine, l’11% degli intervistati ammette di non fare buoni propositi a settembre.

Fattori decisivi nella scelta della palestra

Quando si tratta di scegliere la palestra giusta, il costo di iscrizione è il criterio più importante per oltre la metà degli italiani (53%). Seguono la pulizia e l'igiene della struttura, che influenzano il 50% dei partecipanti, e la posizione della palestra, determinante per il 47%. Altri fattori rilevanti sono gli orari di apertura (40%), la modernità e la manutenzione degli attrezzi (33%), la competenza degli istruttori (32%) e l’ambiente della palestra (30%).

Come si informano gli italiani sulle palestre?

La scelta della palestra spesso dipende dal passaparola: il 43% degli italiani si affida infatti alle raccomandazioni di amici e familiari. Tuttavia, una buona percentuale preferisce visitare personalmente le strutture (41%) o fare ricerche online (28%). Tra i metodi attraverso cui informarsi, le recensioni online influenzano 1 italiano su 4, mentre i social media rappresentano una fonte di informazione per il 18%.

Frequenza e abbandono: quanto durano i buoni propositi?

L’analisi rivela che il 39% degli iscritti frequenta la palestra ogni due giorni, mentre il 22% si limita a una volta a settimana. Tuttavia, un significativo 20% degli intervistati dichiara di non essersi mai iscritto in palestra. Tra coloro che si sono iscritti, il 31% ha frequentato per più di tre mesi prima di smettere, mentre solo l'11% continua a frequentarla regolarmente.

Cosa motiva a restare iscritti a lungo termine?

Per molti, un ambiente motivante e positivo è cruciale per mantenere l’impegno in palestra, scelto dal 46% degli intervistati. I programmi di allenamento personalizzati e le tariffe scontate per iscrizioni a lungo termine sono anch’essi fattori importanti, scelti dal 37% degli intervistati. Il supporto continuo di un personal trainer e la varietà dei corsi offerti sono considerati essenziali dal 36% e dal 29% degli intervistati, rispettivamente.

L’abbonamento: un impegno difficile da gestire?

Per quanto riguarda gli abbonamenti, il 31% degli intervistati ha continuato a pagare la palestra anche dopo aver smesso di frequentarla, e per il 23% è stato difficile cancellare l’iscrizione. Solo il 16% ha dimenticato di aver ancora un abbonamento attivo dopo aver smesso di andarci.

“Settembre è ormai considerato un mese di grandi propositi, quasi alla stregua di gennaio, e per molti italiani la palestra diventa un punto focale del desiderio di rinnovamento personale. I risultati della nostra ricerca non solo confermano l'importanza di scegliere la palestra giusta, ma evidenziano anche come il processo di selezione si stia evolvendo”, ha commentato Giacomo Bettazzi, Head of Marketing Italia di Trustpilot. “Se da un lato il passaparola resta fondamentale, è interessante notare come sempre più persone si affidino alle recensioni online per prendere una decisione informata; questo trend riflette un crescente bisogno di trasparenza e fiducia nelle scelte legate al benessere personale, valori che per noi di Trustpilot risultano essere fondamentali”.

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