Lifestyle
December 29 2016
Si scrive regifting, si legge riciclo dei regali di Natale sgraditi o poco apprezzati. Basta leggere i dati che emergono dalle ricerche pubblicate in questi giorni per capire che gli italiani sono diventati dei campioni nell'arte del "recupero" dei cadeau ricevuti, soprattutto quando si tratta di doppioni o oggetti totalmente inutili.
Il riciclo dei regali si fa on line
Una cosa è certa, ovvero che è cresciuto l'esercito dei delusi dai regali di Natale. Stando alla ricerca che il portale eBay ha commissionato a Tns, è infatti salito del 14% rispetto al 2015 il numero di italiani pronti a riciclare on line i doni sgraditi. Per avere un quadro più chiaro, basti pensare che il 49% degli intervistati dichiara di aver ricevuto almeno un regalo indesiderato: tra profumi, sciarpe, oggestistica per la casa, piccoli elettrodomestici e hi-tech, il campionario è variegato e sono oltre 3 milioni gli italiani che tenteranno la mossa del riciclo via web. E per non lasciare niente al caso, eBay ha persino confezionato un decalogo per il regifting perfetto, evitando errori e mosse sbagliate.
Ecco i doni più riciclati dagli italiani
Ma quali saranno i regali di Natale più riciclati del 2016? A fare il punto della situazione ci pensa il Centro Studi di Confcooperative, secondo cui saranno oltre 18 milioni gli italiani che faranno girare i doni prima della fine dell'anno, una cifra monstre che fa davvero riflettere sulla "qualità" dei cadeau natalizi. Tra i regali più riciclati, al primo posto ci sono i generi alimentari con il 39% (vino, spumante, panettone e pandoro), segue al 26% il vestiario invernale (sciarpe, guanti e cappelli), al 23% libri e dvd, mentre chiudono al 12% profumi e cosmetici. In totale, 5 italiani su 10 regaleranno ad altri, 2 su 10 cambieranno in buoni spesa, 3 su 10 - soprattutto gli under 30 - venderanno attraverso siti e canali on line.