Inafferrabile come un fantasma, eppure dotato di un potere in pratica sovrannaturale. Le sue correnti e i suoi componenti sfuggono a qualsiasi tentativo di riforma (inclusa quella tentata dal ministro Cartabia). E la possibilità di dare al
Consiglio superiore della magistratura regole necessarie come non mai si allontana ancora una volta, con l’elezione del capo dello Stato e le sue conseguenze...