Rio 2016, argento di Cagnotto e Dallapé nei tuffi

Quattro anni fa a Londra se ne erano andate in lacrime, beffate per 20 centesimi di punto per un tuffo (il penultimo) sbagliato clamorosamente. Una beffa atroce, cancellata in un pomeriggio carico di pioggia e nuvoloni a Rio de Janeiro. Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno riscritto la storia dei tuffi italiani con una medaglia d'argento che nobilita la loro carriera già straordinaria.

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Getty Images Sport
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, al termine dell'ultimo tuffo che ne ha decretato l'argento nel sincro da 3 metri alle Olimpiadi di Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Getty Images Sport
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, argento nel sincro da 3 metri alle Olimpiadi di Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Getty Images Sport
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè alle Olimpiadi di Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Getty Images Sport
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, sincro perfetto alle Olimpiadi di Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Ansa
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè alle Olimpiadi di Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Ansa
I piedi di Tania Cagnotto prima di uno dei tuffi a Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Getty Images Sport
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè con la medaglia d'argento sul podio di Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Getty Images Sport
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè alle Olimpiadi di Rio 2016 - 7 agosto 2016

I tuffi che sono valsi l'argento a Rio

Getty Images Sport
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè alle Olimpiadi di Rio 2016 - 7 agosto 2016

La gioia è esplosa in anticipo, prima ancora che le avversarie affrontassero il loro ultimo salto nell'acqua brasiliana. Costanti, spesso vicine alla perfezione e seconde dall'inizio alla fine della gara conclusiva, Cagnotto e Dallapè si sono arrese solo alla coppia cinese formata da Wu Minxhia e Shi Thingenao: troppo forti per tutti, anche per le nostre. Ma non è un problema e nemmeno un rammarico. La medaglia olimpica mancava e adesso c'è.

Finale quasi perfetta, con una sola sbavatura

La finale di Tania e Francesca è stata praticamente perfetta. Un crescendo lungo i cinque tuffi con il piccolo passaggio a vuoto del penultimo (66,03) che ha fatto venire un brivido lungo la schiena. È stato solo un attimo, però. Poi le due azzurre si sono ricomposte e hanno sigillato lo storico argento nell'ultimo salto. L'oro è andato alla Cina con 345,60 punti, poi l'Italia a 313,83 e bronzo per le australiane con 299,13. Podio recuperato in extremis, approfittando della defaillance conclusiva delle canadesi (298,32).

E pensare che dopo Londra Tania Cagnotto aveva quasi deciso di mollare tutto e ritirarsi, svuotata da quella beffa che le aveva cancellato entusiasmo e motivazioni. È stata brava e coraggiosa a rimettersi in piedi, aiutata dal padre Giorgio e da Francesca, l'amica e compagna con la quale ha composto la coppia italiana più forte di sempre.

L'argento corona la carriera della Cagnotto che nel palmares ha anche un oro mondiale (con 2 argenti e 2 bronzi) e ben 12 medaglie agli Europei (10 ori). Il padre Giorgio, da sempre punto di riferimento e anche scomodo confronto, nei Giochi ne ha conquistate 4 senza, però, mai vincere. Ma ora il paragone nn ha più senso di essere fatto.

YOU MAY ALSO LIKE