Economia
July 15 2014
Rolex batte ogni record. L’anno scorso, il marchio degli orologi di lusso più venduti al mondo ha segnato un nuovo primato storico sotto la guida di un manager italiano: Gian Riccardo Marini, da tre anni ceo della Rolex. Numeri ufficiali non ce ne sono.
La manifattura orologiera ginevrina ha da sempre estrema cura della propria privacy e, non essendo quotata in borsa, non ha l’obbligo di pubblicare i risultati. Questa volta però, Bertrand Gros, 64 anni, presidente del consiglio di amministrazione della storica azienda, ha aperto uno spiraglio. Nella sua prima intervista di sempre alla stampa, concessa al quotidiano svizzero Le Temps, ha raccontato di "un nuovo record storico nel 2013" e ha indicato un margine operativo al 30 per cento.
Il manager ha poi confermato che la stima della banca svizzera Vontobel sul livello delle vendite, pari a 4,6 miliardi di franchi (3,8 miliardi di euro circa), "risulta abbastanza precisa". Questa somma "non comprende però il giro d’affari realizzato nelle filiali Rolex" ha precisato. Rolex realizza 800 mila orologi l’anno, più di ogni altro brand del lusso. "Ci piace appassionare con l’esclusività e con il piacere di produzioni limitate" ha detto Gros. La stessa formula scelta nel 1908 dal fondatore Hans Wilsdorf e che ha resistito a un secolo di innovazioni.