Clara Biondo/Getty Images1) Lo slogan - "You have to be the first to see the latest": è questo lo slogan internazionale scelto per la 56esima edizione del Salone internazionale del Mobile. Si tratta dell'invito ad essere i primi a vedere le ultime novità ▲
Instagram/isaloniofficial2) Spazi fluidi - In un mondo caratterizzato da mobilità, globalizzazione, fluidità, anche il concetto di arredo e living cambiano. In quest'ottica si inquadra un progetto originale, all'insegna dell'hashtag #nomatic. Si tratta di un'idea di flessibilità che permetta di sentirsi a casa sia a Milano che a New York o in altre città del mondo. All'interno del "nomatic way of live" si inquadra Roam, un network di abitazioni divise, disponibili per settimane, mesi o periodi più lunghi, che sono un'alternativa alla coabitazione. Ogni inquilino ha una propria stanza, un proprio bagno, condivide la cucina e lo spazio living, ma anche la possibilità di usufruire di uno spazio di coworking. Molte le soluzioni abitative ah oc per questo progetto, in esposizione al Salone del Mobile ▲
Instagram/isaloniofficial5) Nomatic, Phygital, connesse o personalizzate? Ecco poi ancora la Nomatic House, destinata ad essere in continua evoluzione e cambiamento, come coloro che vi vivono temporaneamente. Un'altro filone trendy è poi quello delle Customized Home, la case personalizzate: sono moltissime, infatti, le soluzioni su misura che si possono adottare oggi nelle abitazioni e al Salone internazionale del Mobile ci sono molte idee a riguardo. Tra le proposte anche quelle che riguardano case connesse (o "iperconnesse intelligenti") e quelle phygital, ovvero dove le piante e la vegetazione hanno una parte importante ▲
Instagram/isaloniofficial6) Salone del Mobile Award - Si tratta del premio, giunto alla sua seconda edizione, che premia i progetti più innovativi e creativi nel settore del design ▲
Instagram/isaloniofficial7) I giovani e la globalizzazione - La vocazione internazionale del Salone del Mobile e degli eventi correlati, come il SaloneSatellite (lo spazio dedicato ai più giovani e creativi designer del mondo), è dimostrata dai numeri: in vent'anni di evento "sono passati 10.000 ragazzi e 270 scuole internazionali" come ricordato da Marva Griffin a dimostrazione della scena globale in cui si svolge il SaloneSatellite ▲
Instagram/isaloniofficial8) Il "Design Day" - Una sorta di "pre-inaugurazione" del Salone internazionale del Mobile c'è stata il 2 marzo, in occasione del "Design Day", ovvero il giorno in cui oltre 90 ambasciate italiane nel mondo hanno aperto le porte per far conoscere l'eccellenza del Made in Italy in tema di arredo ▲
"Vogliamo essere l’emanazione dell’Italia nel mondo". Così Roberto Snaidero, presidente del Salone del Mobile dal 2011, sottolinea la vocazione internazionale della manifestazione, in un momento in cui la spinta alla chiusura e al protezionismo è molto forte, in casi come quello degli Stati Uniti di Trump o del Regno Unito con la Brexit.
Per una settimana, dal 4 al 9 aprile, il capoluogo lombardo ospita la Milano Design Week, un appuntamento che si rinnova puntuale e che quest'anno sarà inaugurato dal Presidente della Repubblica, Mattarella, ma che soprattutto rappresenta la vetrina delle novità e delle tendenze in fatto di arredo e living.
Un appuntamento per operatori del settore, ma non solo, come dimostrano alcune delle novità che vengono presentate: idee per un mondo che cambia e con un'attenzione speciale ai giovani, alla globalizzazione e al mondo del lavoro.
