Lifestyle
March 27 2015
“Sam Zabel e la penna magica”, portato in Italia da Bao Publishing, è un romanzo a fumetti del neozelandese Dylan Horrocks. Con questo libro Horrocks, già noto e premiato nel nostro paese per il suo precedente lavoro “Hicksville”, torna a riflettere sul fumetto, sulla creatività e sul ruolo dell'autore.
Il suo alter ego Sam Zabel ha perso il gusto per esprimersi e, per estensione, godersi la vita. Un viaggio fantastico all'interno di mondi inventati lo porterà ad affrontare dubbi e problemi e a ritrovare l'entusiasmo.
“Sam Zabel e la penna magica” ha originariamente preso forma nel corso di diversi anni come webcomic, fumetto pubblicato online man a mano che veniva prodotto. Periodi di uscite regolari si alternavano a lunghe pause, ponendo l'accento sulle molto reali difficoltà dell'autore nel portare avanti il lavoro.
Nonostante questo, Horrocks racconta in maniera piacevole e coinvolgente, da autore maturo e capace. Il suo stile di disegno pulito si mantiene riconoscibile anche quando viene coniugato per rappresentare stili diversi, dalla pittura al manga, al fumetto neozelandese ‘vintage’.
Quello che turba particolarmente Horrocks è il ruolo delle fantasie e della cosiddetta letteratura di evasione, mondi in cui l'autore e i lettori possano rifugiarsi, in cui essere liberi, amati e felici ma anche potenti e violenti.
Questo risulta particolarmente evidente nelle fantasie erotiche e nel rapporto tra i sessi che ne emerge. In una lunga e intensa sequenza Horrocks sfoga tutta la sua confusione di fronte a un harem di venusiane verdi che lo concupisce, mostrando tanto il rifiuto quanto il desiderio della fantasia, con rimorsi in ogni caso.
Alla luce dell'autoconsapevolezza presente all'interno del fumetto, idee e punti di vista vengono sia mostrati, come nella scena dell'harem, che discussi esplicitamente dai personaggi. A fare da contraltare a Zabel e alle sue preoccupazioni saranno tanto personaggi quanto autori.
Evan Rice è l'ideatore e disegnatore dei fumetti di marziani e venusiane in cui Zabel finisce dentro, senza rendersi conto del sessismo e della violenza insiti in un mondo fondato su di una sorta di continuo ‘ratto delle Sabine’.
Alice è un'autrice di fan fiction che si diverte a cavalcare e sovvertire i meccanismi e gli stereotipi dei vari generi di racconto.
Miki è una genietta avventurosa, protagonista di un manga di ambientazione scolastica, che viaggia di fumetto in fumetto dopo essere scappata dalla sua riscrittura ‘perversa’ da parte di un lettore.
E anche Lady Night, supereroina di cui Zabel scrive alcune storie, avrà parecchio da spiegare al suo stesso autore.
“Sam Zabel e la penna magica” è un volume cartonato di 232 pagine a colori. È pubblicato da Bao Publishing che lo propone a 21 Euro.
Si ringrazia Nicola D'Agostino per la collaborazione nella realizzazione dell'articolo.