Televisione
February 12 2017
Meglio di così, non si poteva fare. Si chiude con numeri trionfali il Festival della «grande coalizione» televisiva: il patto strategico e trasversale firmato da Carlo Conti e Maria De Filippi ha sbancato gli ascolti, incassando i numeri migliori degli ultimi quindici anni. Cala il sipario sul più grande evento televisivo e il sorriso è decisamente smagliante dalle parti della Rai, perché numeri così erano davvero inattesi, nonostante il peso specifico della co-conduttrice. Ecco le dichiarazioni durante la conferenza stampa finale.
Sanremo 2017, Conti e De Filippi sbancano gli ascolti
Chiude con lo share più alto degli ultimi 15 anni il Festival di Sanremo. Il 58% di share, con oltre 12 milioni di media, non si vedeva da quindici anni. Per la serie "Tutti guardano Sanremo", ieri sera sono transitati su Rai 1 oltre 27 milioni di contatti. Sanremo dunque resiste, nonostante gli scossoni e gli ascolti rosicchiati dalle altre tivù. «Il Festival si conferma in grado di unire il paese», gongola soddisfatto il direttore di Rai 1 Andrea Fabiano (giovane ma già gran professionista, va detto, e ottimo uomo macchina), che al suo primo Festival incassa subito un record. Il muro del 50% di media è stato sfondato: quasi 7 italiani su 10 hanno visto il Festival.
Il picco di ascolto lo ha toccatoinvece Maurizio Crozza con 15 milioni 100 mila, mentre il picco di share è arrivato con la proclamazione del vincitore, con un clamoroso 80% di share. Ora si aprono tutti gli scenari relativi al 2018, visto che Conti non ci sarà: «Come faccio, devo andare a Mediaset», risponde ironizzando. «Non lo farò per il quarto anno». La staffetta si fa complicata e replicare ascolti così alti sarà impresa difficile. «Da domani si comincia a lavorare per il prossimo Festival. Bisognerà sfidarsi con un triennio forte, lavoreremo su altre formule», osserva Fabiano. Bonolis sta già scaldando i muscoli?
Il cachet di Conti ai terremotati
«Carlo è stato generoso, è stato un compagno importante, eravamo complementari. È una passeggiata stancante», continua la conduttrice che a sorpresa ha consegnato l'Oscar di Sanremo a Conti. «È Carlitos, è un pezzo unico ce l'ha solo lui», ironizza. Poi prende la parola Carlo Conti che a sorpresa tira fuori il bonifico effettuato a favore dei terremotati. «È la parte del cachet relativa alla conduzione. La vita mi ha ridato una fortuna incredibile, quella che non ho avuto nella prima parte della mia esistenza», spiega rompendo il tradizionale profilo basso. 100 mila euro di cachet andranno dunque ai terremotati: è un mio dovere perché so cosa vuol dire non arrivare a fine mese e poter acquiatare un paio di jeans». Conti dunque fa retromarcia rispetto alla vigilia del Festival e precisa: «C'è stata una mancanza di rispetto: doverlo dire mi ha fatto perdere un po' di forza ma si è superato il limite nei miei confronti».
I ringraziamenti della De Filippi
«Mi colpiscono le parole, mi arrabbio, grazie per le parole che avete scritto», esordisce Maria De Filippi in conferenza stampa. «Ho portato me stessa al Festival e ho cercato di essere al servizio dell'unico evento che c'è in tivù. Mi sono messa alla prova su una cosa lontana da me, ma mai avrei pensato che fosse così: è come entrare in un frullatore, arrivata a giovedì ho pensato che fosse arrivato il giro di boa. Grazie a Giancarlo Leone, è stato determinante. Si pensa che la Rai sia un carrozzone, invece c'è molta passione nel lavoro, c'è grande coesione, tutta la Rai è concentrata sull'evento», commenta la conduttrice.
Quanto ai freddi numeri, il Festival è costato 15 milioni mentre i ricavi commerciali sono stati importanti con oltre 27 milioni di raccolta lorda (+7% rispetto al 2016), ovvero 23 milioni netti. Il bilancio è più che positivo.