Panorama D'Italia
April 17 2015
Saturnino a Panorama d'Italia è stato una meravigliosa full immersion nella vita, nella carriera e nella musica del più grande bassista italiano, l'artista che con Lorenzo Jovanotti "ha fatto il big bang". Saturnino musicista, compositore, scrittore. Una vita raccontata in 40 minuti ripercorrendo molti degli ingredienti del libro best seller, Testa di basso, in cui si rivela attraverso una leggendaria serie di incontri e storie. "Come quella volta che ho fatto cadere il prezioso basso di Sting in uno studio a Parigi. Un momento di panico che lui stesso ha contribuito a stemperare". A fianco di Saturnino l'inseparabile basso con cui concede citazioni live di brani che hanno fatto la storia della musica italiana.
In piedi davanti ai fan regala ai presenti l'ormai mitico attacco de L'ombelico del mondo. Una grande bellezza. Poi ancora parole per rievocare quella volta che il Maestro Luciano Pavarotti nel corso di un party gli incollò una parrucca in testa. Senza dimenticare l'epico incontro con Lou Reed a Milano: "Mi chiese se ero il suo autista, gli dissi di no e allora lui si sedette di fianco a me in auto, poi lo accompagnai in una liuteria a Lambrate, un quartiere di Milano est. Prima però passammo a prendere un amico di Lou, un frate misterioso che avrà avuto 90 anni" dice. "Le ultime settimane abbiamo provato a Cortona con Lorenzo lo spettacolo che porteremo negli stadi. Ci sarà da divertirsi sul serio. Non rimarrete delusi". Il gran finale: un altro momento intenso musica live con Saturno che fa scorrere le dita sulla tastiera del suo strumento. Le note sono quelle di Testa di Basso, titolo del libro ma anche del suo album solista. Applausi a scena aperta. A seguire decine e decine di selfie con i fan, autografi e abbracci. Poi, via di corsa verso Milano per un'altra serata di musica.