Dopo il «gran rifiuto» di
Carlo Calenda, e mentre ogni sondaggio prevede per i dem una sconfitta epocale,
il segretario del Pd Enrico Letta appare come un pugile che ha incassato troppi colpi e continua a sbagliare ogni mossa. Così è già partita la gara, sempre più caotica e autolesionista, per la sua successione.