Selvaggia Lucarelli: pace fatta con Morandi, ma scoppia il caso Belén

Niente. Non si riesce a mettere la parola fine in calce alla vicenda Lucarelli - Morandi. Allo "smascheramento" dell'umanità del cantante reo, a detta della blogger, di non curare in prima persona persone la sua seguitissima pagina Facebook, è seguito il selfie della pace.

Selvaggia e Gianni si sono incontrati a Milano, hanno bevuto un caffè e ci hanno riso sopra immortalando tutto con un selfie ricordo condiviso (questa volta in persona) da Morandi.

Il tutto sarebbe potuto concludersi così, e invece no, perchè in questa imbrobabile telenovela ha fatto il suo ingresso anche Belén Rodriguez che proprio oggi esce in copertina del magazine Oggi con un titolo che le calza a pennello: "Mai chiedere scusa".

Il problema nasce dal fatto che la Lucarelli, come da molti altri, non è amata da Belén. La Rodriguez, avuta notizia della presenza della blogger nel suo locale è andata su tutte le furie e ha chiesto l'allontamanento della cliente, che però era in compagnia di un pezzo da novanta come Gianni Morandi, dal locale. 

Belèn, intanto, si è beccata un esposto del Codacons per allontamento illecito di persona da locale pubblico e Selvaggia racconta su Facebook la sua versione del fatti.

Spiega così la vicenda: "Ordiniamo un caffè, poi usciamo a fare un selfie, rientriamo per continuare con le chiacchiere e mentre si ride e si scherza, ci si avvicina una cameriera paonazza che comincia a farfugliare: 'Scusate, io io io non vorrei dover dire questa cosa ma ma ma dovreste lasciare il locale....'. Attimo di sbigottimento. Gianni: 'Dovete chiudere?'. La cameriera balbetta: 'Sì, ma insomma, no, io vi giuro sono dispiaciuta, ma la direzione mi ha chiesto di dire che la signora non è gradita in questo locale'.

Gianni: 'No, ma non si fanno queste cose!'. Io: 'Vabbè Gianni dai, la direzione sarebbe Belen in questo caso (Bastianich è un mio amico, qualcuno l'avrà avvisata al telefono che ero lì)'.

A quel punto Gianni chiede il nome alla povera cameriera (Claudia), le dice che non doveva riferire la cosa, doveva inventarsi qualcosa. Quella giustamente replica: 'Purtroppo dovevo', insomma, io resto male per Gianni e ci alziamo. E qui devo dire che Morandi si rivela per il grande che è: 'Bene, quindi i caffè sono offerti come minimo. Arrivederci!' e usciamo".

Pare che poi, nel pomeriggio, Belén abbia chiamato di persona Morandi per chiedere scusa e che Gianni, da gran signore, abbia chiuso la faccenda con il sorriso, ma alla Lucarelli non è andata proprio giù e sempre via Facebook, ha espresso a chiare lettere il suo pensiero a proposito della Rodriguez.

A fronte del polverone sollevato dalla vicenda ha preso la tastiera in mano anche Belén che, nel pomeriggio, su Facebook si è sfogata con un lungo posto nel quale spiegava le sue ragioni:

"Il Codacons scrive che per evidenziare questi accaduti (allontanare persone non gradite), occorre da parte della proprietà una giusta causa. Bene io ne ho mille di cause: in casa mia, in un locale, in un appartamento o in ogni angolo della terra che condivido con i miei cari; non entrerà mai NESSUNO, lo ripeto e lo riscrivo NESSUNO, uomo o donna, che abbia offeso senza ritengo mio figlio, chiaro o no? NESSUNO che vive un giorno sì e l'altro pure nell'attesa che io faccia qualcosa per poi farsi pubblicità. NESSUNO che abbia umiliato la mia famiglia senza pensare di non avere conseguenze, nessuno che possa pensare che io non abbia il diritto di reagire. Nessuno che si permette di toccare la mia famiglia è benvenuto. Nessuno che abbia violato la mia privacy e non voglio aggiungere altro"

A chiudere la vicenda, almeno si spera, è stato Joe Bastianic, amico della giornalista, che, al telefono, a fine giornata si è chiesto, sorridendo: "Chissà cosa avranno messo oggi nel tuo caffè?!"