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May 22 2017
La stagione è cominciata con il botto: via Mancini e dentro De Boer sulla panchina dell'Inter. Tecnicamente non un esonero in corso di campionato, ma poco conta. La serie A è un torneo tradizionalmente difficile per gli allenatori. Poca pazienza, panchine che saltano come tappi di champagne e presidenti che sono dei veri e propri recordman in fatto di esoneri. Altrove funziona diversamente e si concede più tempo per costruire un progetto vincente, sia esso da scudetto o per la salvezza. Quasi sempre, però, gli esoneri nostrani si risolvono in fallimenti dal puntio di vista numerico. Quanti punti faceva la squadra prima dell'addio al tecnico? E quanti ne ha fatti dopo?
Ecco il database aggiornato settimana per settimana delle panchine italiane. Esonero dopo esonero, con la speranza di non ripetere la stagione scorsa (17 esoneri) che ha sfiorato il record del campionato 2011-2012 quando i tecnici licenziati nel corso dell'anno furono addirittura 18. Il primato precedente (15) risaliva al Dopoguerra: stagione 1951-1952.
Stagione 2010-2011 - 13 cambi di allenatore in corso di campionato
Stagione 2011-2012 - 18 cambi di allenatore in corso di campionato (record del Genoa con ben 5 avvicendamenti: Malesani-Marino-Malesani-De Canio-Malesani-De Canio)
Stagione 2012-2013 - 13 cambi di allenatore in corso di campionato (di cui 4 del solo Palermo: Sannino-Gasperini-Malesani-Gasperini-Sannino)
Stagione 2013-2014 - 15 cambi di allenatore in corso di campionato
Stagione 2014-2015 - 7 cambi di allenatore in corso di campionato (il Cagliari è passato da Zeman a Zola, quindi ancora Zeman e, infine, Festa)
Stagione 2015-2016 - 17 cambi di allenatore in corso di campionato
Stagione 2016-2017 - 9 cambi di allenatore in corso di campionato
Non poteva che essere Zamparini il primo presidente a cambiare guida tecnica nella stagione. Questa volta è stato il suo allenatore (Ballardini) a salutarlo dopo appena 2 giornate di campionato, scontento per la campagna acquisti al risparmio dei rosaneri. Al suo posto ecco il giovane emergente De Zerbi a sua volta licenziato per far posto a Corini che abbandona dopo la 21° giornata. Poi l'esperienza di Diego Lopez e l'esonero con chiamata di Bortoluzzi. Ecco il bilancio:
DAVIDE BALLARDINI (dalla 1° alla 2° giornata): 0 vinte 1 pareggiata e 1 persa, media punti 0,50. Gol fatti 1 e subiti 2
ROBERTO DE ZERBI (dalla 3° alla 14° giornata): 1 vinta 2 pareggiate e 9 perse, media punti 0,41. Gol fatti 9 e subiti 24
EUGENIO CORINI (dalla 15° alla 21° giornata): 1 vinta 1 pareggiate e 5 perse, media punti 0,57. Gol fatti 7 e subiti 14
DIEGO LOPEZ (dalla 22° alla 31° giornata): 1 vinta 2 pareggiate e 7 perse, media punti 0,50. Gol fatti 8 e subiti 26
DIEGO BORTOLUZZI (dalla 32° giornata): 2 vinte 2 pareggiate e 1 perse, media punti 1,60. Gol fatti 6 e subiti 7
La pessima partenza dell'Udinese ha convinto patron Pozzo a cambiare la guida tecnica della squadra. Iachini non è sopravvissuto alla sconfitta casalinga contro la Lazio e alla contestazione del pubblico, furioso anche per l'eccessivo numero di stranieri in squadra. Al suo posto ecco Luigi Delneri. Ecco il bilancio:
GIUSEPPE IACHINI (dalla 1° alla 7° giornata): 2 vinte 1 pareggiata e 4 perse, media punti 1,00. Gol fatti 6 e subiti 12
LUIGI DELNERI (dalla 7° giornata): 10 vinte 8 pareggiate e 12 perse, media punti 1,26. Gol fatti 39 e subiti 41
L'estate tormentata ha partorito un autunno difficilissimo per l'Inter. Frank De Boer, che aveva preso il posto di Roberto Mancini il 9 agosto a stagione vicinissima, è durato meno di tre mesi. Pessimi risultati, critiche feroci e poi il cambio. Il traghettatore è Stefano Vecchi, tecnico della Primavera, poi la scelta di Steno Pioli reduce da luci e ombre sulla panchina della Lazio e infine il ritorno di Vecchi. Ecco il bilancio:
FRANK DE BOER (dalla 1° alla 11° giornata): 4 vinte 2 pareggiata e 5 perse, media punti 1,27. Gol fatti 13 e subiti 14
STEFANO VECCHI (dalla 12° giornata): 1 vinta 0 pareggiate e 0 perse, media punti 3,00. Gol fatti 3 e subiti 0
STEFANO PIOLI (dalla 13° alla 35° giornata): 12 vinte 3 pareggiata e 8 perse, media punti 1,69. Gol fatti 47 e subiti 30
STEFANO VECCHI (dalla 36° giornata): 1 vinta 0 pareggiate e 1 perse, media punti 1,50. Gol fatti 4 e subiti 3
L'agonia di Massimo Oddo è durata 24 giornate. Un campionato quasi intero senza riuscire a vincere una partita sul campo (solo i 3 punti a tavolino contro il Sassuolo) e con una classifica deficitaria e a retrocessione quasi sancita. Al suo posto il ritorno di Zeman, protagonista della promozione del 2012. Ecco il bilancio:
MASSIMO ODDO (dalla 1° alla 24° giornata): 1 vinte 6 pareggiata e 17 persa, media punti 0,37. Gol fatti 22 e subiti 55
ZDENEK ZEMAN (dalla 24 giornata): 1 vinta 2 pareggiate e 8 perse, media punti 0,45. Gol fatti 10 e subiti 20
La lunga crisi d'inverno del Genoa, che dopo la vittoria contro la Juventus ha messo insieme la miseria di 3 punti in 11 giornate scivolando al quint'ultimo posto, ha convinto Preziosi della necessità di dare una scossa all'ambiente. Esonerato Juric, che aveva raccolto l'eredità di Gasperini, squadra a Mandorlini che torna in panchina dopo l'esonero di Verona e quindi Juric richiamato di corsa per il finale. Ecco il bilancio:
IVAN JURIC (dalla 1° alla 25° giornata): 6 vinte 7 pareggiata e 12 persa, media punti 1,00. Gol fatti 27 e subiti 40
ANDREA MANDORLINI (dalla 26° alla 31° giornata): 1 vinta 1 pareggiata e 4 perse, media punti 0,66. Gol fatti 3 e subiti 11
IVAN JURIC (dalla 32° giornata): 2 vinte 1 pareggiata e 3 perse, media punti 1,16. Gol fatti 6 e subiti 9