Televisione
January 11 2021
Diciamolo senza pure di smentite: l'attesa per l'annunciato ritorno di Sex and the city è pari alla paura che una serie tv generazionale e iconica - tanto per usare un aggettivo stra abusato - sia uno scivolone di quelli epocali. Intanto partiamo dai fatti: tanto tuonò che alla fine piovve e così la triade formata da Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis ha ufficializzato la notizia che era nell'aria da diversi mesi, ovvero che il reboot di #SATC si farà con dieci nuovi episodi prodotti da Hbo Max le cui riprese partiranno a New York - ça va sans dire - la prossima primavera.
Amata, detestata, idolatrata, considerata uno dei personaggi più iconici delle serie tv degli ultimi trent'anni, per alcuni è un'emblema di stile per altri una giornalista che in campo sentimentale ha collezionato solo disastri (da Big in giù, fino all'insopportabile scrittore Jack Berger). Piaccia o meno, Carrie Bradshaw sta dunque per tornare ma questa volta sarà molto più matura - si spera - visto che la protagonista di Sex and the city, interpretata da Sarah Jessica Parker, Charlotte York (Kristin Davis) e Miranda Hobbes (Cynthia Nixon, per altro reduce da un super ruolo nella bellissima serie di Ryan Murphy, Ratched, su Netflix) saranno delle splendide cinquantenni alle prese con la carriera, le amicizie, gli amori e le delusioni.
Il nuovo capitolo s'intitolerà And Just Like That... (proprio come allora), sarà composto da dieci episodi da mezz'ora l'uno e la produzione partirà in primavera a New York. «Proprio come allora, la storia continua», si legge nel trailer rilanciato sui social dalle tre protagoniste, che del revival saranno anche le produttrici. «Non posso fare a meno di chiedermi dove siano oggi», ha aggiunto la Parker, che dovrà fare i conti con due forfait di peso: il creatore originale della serie, Darren Star (c'è lui dietro uno dei titoli del momento, Emily in Paris) non farà infatti parte del team e soprattutto non ci sarà Kim Cattrall aka Samantha Jones, eternamente in bilico tra la carriera da pr di successo, fidanzati improbabili e scene hot.
Ma se c'è un'assenza che rischia di essere clamorosa e che già ora fa discutere i fan di mezzo il mondo, è quella di Kim Cattrall. L'attrice infatti non farà parte del progetto e dunque - salvo sorprese dell'ultima ora - le quattro ragazze che hanno conquistato il mondo con le loro falcate sui marciapiedi di Manhattan, rimarranno in tre. «Ho superato il limite interpretando Samantha Jones perché amavo Sex and the City. È stata una benedizione in molti modi, ma dopo il secondo film ne avevo avuto abbastanza», ha già commentato in passato l'attrice, alla quale viene attribuita la colpa di aver fatto saltare anche il terzo capitolo della saga cinematografica di Sex and the city (di cui, va detto, non se ne sente affatto la mancanza). «Il mio rifiuto aveva a che fare con una decisione chiara, molto forte per la mia vita e cioè di chiudere un capitolo e iniziarne un altro», ha spiegato in alcuni interviste la Cattrall, che per altro non ha mai nascosto i dissapori con le colleghe di set, in particolare con Sarah Jessica Parker. «Non riesco a capire perché Samantha non sia stata ripiazzata con un nuovo personaggio. Avrebbero fatto tutti meglio così invece di perdere tempo e continuare a bullizzarmi. Il mio no è un no secco», ha chiuso tranchant.