Televisione
September 04 2012
Proprio in questi giorni le più importanti reti televisive rimandano ai fornelli, per la stagione autunnale, i loro personaggi di punta. Mentre Antonella Clerici, Benedetta Parodi e Tessa Gelisio riattrezzano le cucine per stuzzicare la golosità dei telespettatori, si affaccia all'orizzonte un programma solo apparentemente controcorrente. Si tratta di Sfida all'ultimo chilo, show in onda dal 5 settembre, sul canale free Cielo in prima serata. L'obbiettivo è far perdere peso a ventuno concorrenti che hanno una stazza ben superiore ai cento chili.E' il programma in assoluto che piace di più a Michelle Obama, hanno titolato i media statunitensi. La First lady, infatti, promotrice fin dal suo insediamento, di una campagna per il benessere e la salute dei cittadini, ha ospitato alla Casa Bianca i ventuno concorrenti del reality, durante la cura che li stava alleggerendo dei chili di troppo.Ha commentato con loro e con tutto lo staff della trasmissione, la necessità di uno stile di vita sano e sobrio e... alla fine ha offerto agli aspiranti magri, thè senza pasticcini e una lunga ora di esercizi fisici in sua compagnia.
Negli USA ci sono 75 milioni di obesi, quindi il problema ha dimensioni molto particolari. Ma anche in Italia le persone che hanno cattivi rapporti con la bilancia sono in aumento. Urge un aiutino.
Sfida all'ultimo chilo arriva in Italia dopo i successi statunitensi. Per raggiungere l'obiettivo del dimagrimento gli ideatori dello slimming show hanno chiamato in aiuto i maggiori chef statunitensi che hanno preparato diete su misura per gli over size, i migliori personal trainers, personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, e hanno fatto intervenire persino i Marines. Tutti insieme appassionatamente hanno aiutato e supportato psicologicamente i candidati al dimagrimento. I Marines in particolare l'hanno fatto con consigli e esempi di addestramenti.
Eh, si, perchè il vincitore della difficile lotta contro la bilancia, oltre a poter riappropriarsi delle normali taglie di abbigliamento, potrà rimpinguare di molto il proprio conto in banca. Il montepremi in palio, infatti, per chi riesce a perdere più chili in maniera sana e bilanciata senza alcuna trasgressione è di ben 250 mila dollari.
Ma l'aspetto interessante di Sfida all'ultimo chilo è che i ventuno concorrenti non saranno sottoposti a rigidi e impossibili regimi alimentari. Ognuno potrà usufruire di un sano progetto alimentare personalizzato, farà molta attività fisica e sarà seguito anche da un team di psicologi.
In Italia spazi dedicati alla riconquista della forma fisica e soprattutto al dimagrimento sotto i riflettori sono stati realizzati all'interno di alcune edizioni di Domenica in. Un gruppo di dieci persone comuni, selezionate da appositi casting, veniva seguito, settimana dopo settimana, in diretta,da Rosanna Lambertucci, coadiuvata da un team di medici nutrizionisti. Il progetto di snellimento durava mesi, quasi tutta la durata del contenitore festivo di Rai1. Ma dopo i primi esperimenti, coronati anche da buoni risultati, l'idea è stata accantonata.
Adesso ritorna sotto forma di reality da importazione. E proprio in un momento in cui tutta la tv made in Italy sta accendendo (di nuovo) i fornelli. Che sia un'inversione di tendenza? Certamente no. La tv culinaria ha fascino e appeal consolidati nel tempo da una tradizione di grandi ascolti. E accanto alle consuete trasmissioni gastronomiche, molte altre novità sono in arrivo nei palinsesti generalisti e non. Sfida all'ultimo chilo si inserisce nel filone dei programmi di educazione alimentare che non prescindono dalla buona cucina e da ricette appetitose. L'importante è la misura. Come dimostreranno, puntata dopo puntata chef del calibro di Curtis Stone.