Tecnologia
December 28 2021
Un luogo blindato, però accessibile a chi desidera scoprirne i contenuti d’avanguardia ed eccellenza. Un centro dove l’innovazione incontra la cura per il design degli spazi e delle postazioni, in cui la luce regolabile riflette il ciclo delle stagioni e incrementa il benessere dei lavoratori, cruciali quanto la spinta verso il digitale, la sostenibilità, il sovvertimento di vecchi paradigmi.
Siamo nel centro di Milano, in corso Monforte, in uno showroom sui generis: non propone abiti o soluzioni d’arredo, ma gestione intelligente del rischio. L’ha aperto Secursat, affiancando l’hub gemello di Asti, per la protezione e il monitoraggio da remoto, in rete, di vari clienti: istituti bancari, nomi noti del retail, stabilimenti produttivi del meglio del made in Italy, consolidate realtà internazionali. Per 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
«Volevamo un luogo che ci consentisse di raccontare quello che facciamo. Di mostrare come abbiamo saputo crescere attraverso la tecnologia, anche durante la pandemia» spiega Giuseppe Calabrese, fondatore e Ceo della società nata nel 2013 e oggi tra i nomi di riferimento nella consulenza su misura e nei modelli strategici di sicurezza per aziende di ogni dimensione.
I siti gestiti sono circa 4 mila in tutta Italia, gli impianti collegati 16 mila, supportati da una squadra dalle competenze trasversali, dalla criminologia all’economia, fino all’informatica. Un gruppo giovane (l’età media è pari a 35 anni), che ragiona secondo logiche tipiche dell’industria 4.0: «Come la manutenzione da remoto, che non richiede ai tecnici di recarsi sul posto, ma consente loro di controllare da lontano il funzionamento di impianti e sistemi» osserva Maura Mormile, business development manager di Secursat. Che aggiunge: «I nostri ragazzi conoscono le tecnologie, hanno il know-how e gli strumenti per analizzare qualunque segnalazione. E decidere com’è opportuno agire».
L’approccio ha già prodotto benefici misurabili: nel 2021, rispetto al 2020, una riduzione di 30 tonnellate di CO2 immesse nell’ambiente; un abbattimento di 250 mila chilometri percorsi grazie alla risoluzione delle criticità da remoto.
«La nostra» osserva Calabrese «è una corsa continua alla creazione di valore. La dimostrazione che la sicurezza non impone di nascondersi». Lo showroom di Milano di Secursat, oltre che di efficienza, è una prova di trasparenza.